Filippine, tifone Koppu: 54 morti e 500mila sfollati, sommersi villaggi sulla costa
Manila (AsiaNews/Agenzie) - Sale ancora il bilancio delle vittime del potente tifone Koppu, che ha colpito le regioni montagnose nel nord delle Filippine provocando, secondo le stime aggiornate a questa mattina, almeno 54 morti e fino a 500mila sfollati. Le inondazioni hanno spazzato via migliaia di case, trascinandole verso la valle. Dalle aree montagnose, le piogge torrenziali provocate dal tifone sono defluite verso i villaggi della costa abitati in prevalenza da pescatori e allevatori, sommergendoli in acque alte fino a tre metri.
Lo scorso fine settimana il tifone Koppu aveva colpito la costa est nell'area di Luzon raggiungendo una velocità di 210 km/h, per poi assestarsi attorno ai 150 km/h. Gli abitanti delle province di Bulacan e Pampanga, a circa due ore di auto da Manila, sono fuggiti a piedi in massa per rifugiarsi nei centri di evacuazione a causa dell’improvviso innalzamento notturno delle acque.
Almeno 60mila persone hanno lasciato le loro case nelle due province di Bulacan e Pampanga, un bacino di raccolta delle acque piovane provenienti dalle province montuose di Nueva Ecija e Aurora, le più battute dal tifone. I disagi provocati dalle inondazioni potrebbero durare fino a una settimana.
In altre zone le acque hanno già iniziato a ritirarsi e gli abitanti stanno facendo ritorno alle loro case. Intanto il tifone Koppu si è indebolito trasformandosi in una depressione che porta piogge moderate sulle isole Batanes, nell’estremità nord delle Filippine.
Nelle Filippine tifoni e tempeste tropicali sono un fenomeno comune, con una media di 20 all’anno e alcuni dei quali mortali; tuttavia, Koppu si è rivelato anomalo rispetto alla media, per la lentezza nello spostamento a causa dell’ostacolo formato dal tifone Champi più a est. Questo causa piogge torrenziali violente e prolungate, che acuiscono gli effetti delle inondazioni.
Koppu è il secondo tifone di una certa forza ad abbattersi sull’arcipelago filippino, il 12mo in totale. Nel novembre 2013 il tifone Yolanda ha colpito le province centrali del Paese, provocando oltre 7300 fra morti e dispersi e gravissimi danni alle case e all’agricoltura.
17/10/2019 14:51
15/10/2019 08:53