05/03/2018, 08.56
EGITTO - ARABIA SAUDITA
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Economia e cooperazione militare: Mohammed bin Salman rafforza i legami con l’Egitto

Il principe ereditario saudita al Cairo, per il primo viaggio all’estero dall’ascesa al potere. Egli volerà anche in Gran Bretagna e Stati Uniti. Creato un fondo da 10 miliardi per lo sviluppo di una megalopoli nel Sinai meridionale. L’Egitto “regala” a Riyadh le isole contese nel mar Rosso. 

 

Il Cairo (AsiaNews/Agenzie) - Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman (Mbs), numero due dopo re Salman e uomo forte del Paese, è atterrato ieri pomeriggio al Cairo, capitale dell’Egitto,  per il primo viaggio diplomatico all’estero dall’ascesa al potere. Nel corso di questa prima tappa nel Paese dei faraoni egli incontrerà il presidente Abdel Fattah al-Sisi, oggi un alleato chiave nella regione dopo anni di divisioni fra le due nazioni. 

Oltre all’Egitto, il tour diplomatico del leader saudita toccherà anche Gran Bretagna il 7 di marzo e, a seguire, gli Stati Uniti. 

In queste ore Egitto e Arabia Saudita hanno creato un fondo comune da 10 miliardi di dollari, finalizzato allo sviluppo di una megalopoli da oltre 1000 chilometri quadrati nel Sinai meridionale. 

Dal 2013, in concomitanza con l’ascesa al potere del presidente al-Sisi - in cerca di un secondo mandato alle elezioni in programma a fine mese - Riyadh e il Cairo hanno rafforzato i legami economici, commerciali e diplomatici. Dalla messa al bando dei Fratelli musulmani (che entrambi i Paesi considerano un gruppi terrorista) agli investimenti in materia economica, sono molti i temi che uniscono le attuali leadership al potere. 

I miliardi messi a disposizione dal regno saudita sottolineano, una volta di più, il profondo legame che unisce la nazione più ricca del mondo arabo - e guida dell’islam sunnita - con il Paese musulmano più popoloso dell’area mediorientale e nordafricana. Un legame che è anche militare, considerato il sostegno del Cairo a Riyadh nella lotta contro i ribelli (sciiti) Houthi in Yemen e l’adesione al boicottaggio promosso dagli Stati del Golfo contro il Qatar. 

Nel fine settimana, intanto, la magistratura egiziana ha di fatto servito un regalo di benvenuto al principe ereditario saudita.  Con una sentenza senza precedenti, e annullando tutti i precedenti verdetti dei giudici, l’Alta corte costituzionale ha di fatto sancito il controverso passaggio delle due isole contese (Tiran e Sanafir nel mar Rosso, dall’importanza strategica) a Riyadh.

La consegna delle isolet potrebbe avvenire proprio in questi giorni, nel contesto della visita di Mohammed Bin Salman.

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