Dhaka, vivere l’Avvento aiutando il prossimo. Anche con i social network
Dhaka (AsiaNews) – Questi vestiti caldi “aiutano a cancellare il freddo della miseria. Non mi sarei mai aspettato questo dono meraviglioso! Dio vi benedica tutti!”. Lo ha detto Pintu Dieu, residente nel distretto di Moulovibazar, ai giovani cattolici che si sono recati nell’area per distribuire doni natalizi ai più bisognosi. I regali sono stati raccolti attraverso una pagina Facebook – “Amra Bangladeshi Christian” – che conta più di 3.500 membri. Fra i donatori, spiega uno degli organizzatori, “non vi sono certo persone ricche, ma coloro che hanno capito il vero senso della nascita di Gesù”.
Ripon Tolentino, amministratore della piattaforma, racconta ad AsiaNews: “Ho scelto Facebook perché è una piattaforma molto popolare, e noi vogliamo raggiungere il maggior numero di persone possibile. Siamo tutti volontari, e desideriamo condividere la gioia del Natale con i nostri fratelli e sorelle più sfortunati. Prima andavamo di porta in porta per raccogliere doni, ma con la Rete è tutto più veloce e ci dà la possibilità di raggiungere molte più persone”.
Sagar Corraya, un altro ragazzo che partecipa al gruppo, aggiunge: “Quello che raccogliamo lo diamo ai più poveri fra i poveri. Noi viviamo in una città come Dhaka, piena di lussi e possibilità, mentre intorno a noi ci sono persone che davvero non hanno nulla. E questo mi è rimasto in mente per tanto tempo”.
I giovani hanno distribuito il primo “raccolto” – 22 sacchi di indumenti in buono stato – nella parrocchia di Srimangal. Oltre 600 persone hanno avuto un dono natalizio in anticipo. Il parroco, p. Subrato Boniface Tolentino, li ha accolti in lacrime: “In questa era digitale usate i vostri talenti in maniera corretta, lavorando nella sequela di Gesù. Siete amici di Srimangal, e vi ringrazio di cuore”.
Il Bangladesh è una delle nazioni più densamente popolate al mondo, e fra le più povere in termini assoluti. Di suoi 150 milioni di abitanti, il 26% vive in povertà secondo gli standard Onu: meno di 2 dollari americani al giorno. La percentuale si aggrava nelle aree rurali, dove risiede l’80% della popolazione: qui è il 36% dei residenti a vivere sotto la soglia della povertà.
13/12/2017 11:06