Delhi non trova l'ordinanza, revocato il bando a 'Versetti satanici' di Rushdie
Le notizie di oggi: attacchi filo-palestinesi contro i tifosi israeliani ad Amsterdam. La Cina condanna a morte un alto funzionario accusato di spionaggio. Iran e Pakistan promettono collaborazione contro i miliziani balcuhi. Il presidente coreano Yoon si scusa in televisione per gli scandali che hanno coinvolto la moglie.
INDIA
Il divieto indiano di importare il libro di Salman Rushdie “Versetti satanici”, in vigore da più di trent’anni, è stato di fatto revocato dall’Alta Corte di Delhi dopo che il governo non è stato in grado di produrre la notifica originale che imponeva il bando. Il provvedimento era scattato nel 1988 dopo che alcuni musulmani lo avevano denunciato come blasfemo. In una causa intentata nel 2019 da un potenziale importatore del libro, il governo indiano ha comunicato che l'ordine di divieto “non era rintracciabile e, pertanto, non poteva essere prodotto”. Di conseguenza, il tribunale ha dichiarato di non avere “altra scelta se non quella di presumere che tale notifica non esista” e ha pertanto revocato il divieto.
ISRAELE-PALESTINA-OLANDA
Gruppi di tifosi israeliani sono stati oggetto di attacchi apparentemente organizzati e diffusi questa notte ad Amsterdam dopo la partita di calcio tra l’Ajax e il Maccabi Tel Aviv. Dieci israeliani sono stati ricoverati in ospedale e di tre si sono persi i contatti in seguito alle violenze, apparentemente perpetrate da musulmani e arabi locali che gridavano “Palestina libera”. Altri tifosi sarebbero chiusi nei loro alberghi nel timore di poter essere nuovamente attaccati durante il tragitto verso l’aeroporto per i voli di ritorno.
CINA
Un ex alto funzionario del governo cinese è stato condannato a morte per aver rivelato segreti di Stato a una potenza straniera. A renderlo noto con un post su WeChat è stato il ministero della Sicurezza di Stato che lo ha identificato con il nome Zhang senza specificare dettagli su quale ruolo avesse nell’amminitrazione. Non sono stati forniti dettagli sulla data dell'esecuzione. La Cina tiene segrete le sue statistiche sull’applicazione della pena di morte. Amnesty International ritiene che ogni anno nel Paese vengano eseguite migliaia di sentenze capitali.
COREA DEL SUD
Il presidente coreano Yoon Suk Yeol si è scusato pubblicamente per aver causato preoccupazioni al popolo mentre nel Paese sono tornate a crescere le polemiche sulla first lady Kim Keon Hee, al centro di accuse per aver accettato in regalo una borsa di lusso, operazioni finanziarie e il coinvolgimento negli affari del governo. Yoon si è alzato in piedi e ha chinato il capo in segno di scusa durante un discorso televisivo. La conferenza stampa si è tenuta in un momento in cui il suo indice di gradimento è sceso sotto la soglia del 20%.
IRAN-PAKISTAN
Il Ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi al termine di una visita a Islamabad ha dichiarato che sono stati raggiunti “buoni accordi” con alti funzionari pakistani sulla lotta ai “terroristi” lungo il loro confine condiviso. Nella provincia sud-orientale del Sistan-Baluchistan sono in un aumento gli scontri tra gruppi militanti indipendentisti e le forze di sicurezza iraniane. Araghchi ha anche accusato i militanti baluchi di legami tra la loro insurrezione e gli attacchi israeliani.
RUSSIA
Il presidente della repubblica russa caucasica della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha dichiarato che nella regione c’è un grave problema di carenza di forza lavoro, tra coloro che vanno in guerra e quelli che emigrano, mentre ci sono posti liberi nei cantieri edilizi con stipendi da 80 mila rubli (800 euro), scagliandosi contro i tanti connazionali che “si abbandonano all’ozio”.
KIRGHIZISTAN
Si è tenuto a Biškek il summit dell’Organizzazione degli Stati turanici sul tema del “Rafforzamento del mondo turcico, integrazione economica e prospettive future”, a cui hanno preso parte i presidenti di Kirghizistan, Kazakistan, Azerbaigian, Turchia, Uzbekistan e anche il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban, a cui è stato consegnato l’Ordine Superiore del mondo turanico per il “grande contributo al consolidamento dell’unità del mondo turcico”.
23/03/2018 08:52