Danial, il sarto pakistano che da indigente è diventato un 'buon samaritano'
Grazie al sostegno del Good Samaritan Resource Center, Danial Masih, un sarto di Faisalabad, nel Punjab, ha aperto una sartoria professionale. Ora anch'egli aiuta il prossimo donando le divise scolastiche per i figli delle famiglie più povere della città.
Faisalabad (AsiaNews) – Danial Masih, 46 anni, è un sarto originario della città di Faisalabad, nel Punjab. Padre di tre figlie e due figli, in totale la sua famiglia conta nove membri che dipendono da lui. Danial aveva un sogno: avviare un'attività in proprio di uniformi scolastiche per le realtà educative cristiane e pubbliche locali. Ma per molto tempo la realizzazione di questo progetto è rimasta fuori dalla sua portata perché non aveva la disponibilità economia necessaria.
Intanto però il sarto di Faisalabad riceveva ordini da più di una dozzina di scuole della sua zona, a testimonianza delle sue capacità sartoriali e della qualità del suo lavoro. Gli istituti si affidavano a lui per creare uniformi che non solo fossero belle ma anche resistenti e comode per i loro studenti. Ma a Danial mancano i mezzi finanziari per acquistare i materiali per soddisfare tutti questi ordini.
È stato in quel momento che Danial ha conosciuto il Good Samaritan Resource Center (GSRC), un'organizzazione impegnata ad aiutare le persone che non hanno le risorse per avviare un'attività in proprio. Dopo aver ascoltato la sua storia, il GSRC, fedele alla propria missione di aiutare le persone a realizzare le proprie aspirazioni, ha deciso di contribuire a realizzare il sogno di Danial, fornendogli i materiali e gli indumenti di cui aveva bisogno per assecondare gli ordini.
Rehan Farooq, un rappresentante del Good Samaritan Resource Center, ha guidato Danial attraverso il percorso di sviluppo della sua attività, dalla selezione dei materiali giusti all'acquisto degli abiti necessari per realizzare le uniformi. Isaac Bazal, Nayyer Sarfraz e Kiran Eric, tutti pakistani emigrati negli Stati Uniti, con il loro centro hanno finora - in Pakistan - sostenuto più di 60 famiglie.
“Credo davvero che lo staff dell'organizzazione stia lavorando per i poveri per volontà di Gesù - ha dichiarato Danial ad AsiaNews - perché, per quanto ne so, non hanno mai rifiutato un sostengo alle persone bisognose e le hanno sostenute proprio come il buon samaritano del Vangelo. Adesso cucio le uniformi per più di dieci scuole della zona e guadagno bene per sostenere la mia famiglia. Ho imparato che aiutare gli altri porta pura felicità nella vita, quindi ho anche cucito 10 uniformi gratuitamente per i bambini delle famiglie povere della città. Voglio diventare anch’io un buon samaritano per gli altri e portare sorrisi alle famiglie povere che dispongono di risorse limitate”.
24/05/2017 09:04