Coronavirus: a Wuhan pazienti guariti e di nuovo contagiati. L’infezione non si ferma in Asia
Tra il 3% e il 10% dei pazienti guariti nella capitale dell’Hubei hanno contratto di nuovo il virus. Il problema degli asintomatici. Nuovo caso d’infezione a Wuhan. In quarantena i reali malaysiani. Ricercatori di Singapore: test in cinque minuti.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Tra il 3% e il 10% dei pazienti guariti dal coronavirus a Wuhan hanno contratto di nuovo l’infezione dopo essere stati dimessi. È il risultato di uno studio condotto da due strutture ospedaliere della capitale dell’Hubei, considerata l’epicentro dell’epidemia polmonare. I medici del Tongji Hospital, dove il virus è stato identificato, sostengono di non aver trovato prove che questi individui (tutti asintomatici) abbiamo poi infettato altre persone.
Le autorità sanitarie cittadine dichiarano che questi pazienti di nuovo positivi saranno ricoverati solo se presentano i sintomi della malattia. Per gli altri è prevista una quarantena di due settimane. In Cina sta emergendo il problema dei malati asintomatici, che non vengono conteggiati nelle stime ufficiali. Dopo cinque giorni senza alcun nuovo contagio, Wuhan registra un nuovo caso. È un dottore dell’ospedale universitario della città: si pensa che abbia contratto il Covid-19 da un suo paziente privo di sintomi.
A oggi in Cina il numero dei contagiati supera le 81mila unità, con 3287 decessi. Ieri i nuovi casi sono stati 67, tutti importati dall’estero. La corsa del virus non si ferma in altre parti dell’Asia. In Malaysia, il re Abdullah Sultan Ahmad Shah è stato messo in quarantena assieme alla sua consorte: sette persone del suo staff sono state trovate positive. Nel Paese i contagiati sono 1796; 21 i morti.
Ricercatori di Singapore stanno mettendo a punto un test che può diagnosticare la malattia in cinque minuti. Nella città-Stato i casi registrati sono 631 e i decessi solo due. In India i casi di Covid-19 sono 649, con 13 morti. A Delhi 900 persone sono state poste in quarantena dopo che il medico di una clinica locale è stato trovato positivo. In Vietnam i contagiati continuano a rimanere pochi (141, senza alcun morto). In Indonesia ci sono 105 nuovi casi; 111 in Thailandia e 104 in Corea del Sud. Il Giappone si prepara a dichiarare lo stato di emergenza per la crisi. I casi di infezione nel Paese del Sol Levante sono 1313 e i morti 45.
03/06/2020 12:15
25/01/2020 10:29