Coronavirus, Duterte isola Manila e riceve l’offerta d’aiuto di Xi
Il presidente filippino annuncia misure contro la pandemia. Trasporti terrestri, aerei e navali da e verso la capitale interrotti dal 15 marzo al 14 aprile. Confermati 52 casi di contagio e cinque morti per Covid-19. All’inizio della settimana, il governo aveva solo 2mila kit diagnostici per 104 milioni di persone.
Manila (AsiaNews/Agenzie) – Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha annunciato l’isolamento dell’intera area metropolitana di Manila e dei suoi 12,8 milioni di abitanti, come misura per contenere la diffusione del nuovo coronavirus Covid-19. Ieri notte, durante un discorso televisivo alla nazione, Duterte ha reso noti una serie di provvedimenti tra cui la chiusura delle scuole e il divieto di assembramenti. I trasporti via terra, aria e mare da e verso la Regione della capitale nazionale (Ncr) saranno sospesi dal 15 marzo fino al prossimo 14 aprile. Il presidente ha anche affermato che il suo omologo cinese, Xi Jinping, gli ha scritto una lettera per offrire assistenza. “Qualora le cose peggiorassero, potrei dover chiedere aiuto alla Cina”, ha dichiarato. “Forse avremo bisogno del tuo aiuto, presidente Xi”.
Duterte ha pronunciato il suo discorso dopo che almeno 15 alti funzionari e parlamentari filippini si sono sottoposti ad esami diagnostici o hanno iniziato la quarantena domestica. Finora, le autorità sanitarie filippine hanno confermato 52 casi di contagio e cinque morti per il virus. Ma le Filippine, con una popolazione di circa 104 milioni di persone, all'inizio di questa settimana potevano contare su solo 2mila kit diagnostici disponibili per il Covid-19. Lo denunciava quattro giorni fa Maria Rosario Vergeire, assistente segretaria alla Salute. Il suo capo, Francisco Duque, ha affermato che i cittadini possono essere testati solo se si sono recati in un luogo con un focolaio o se si sono avvicinati fisicamente a una persona infetta.
Il Dipartimento della Salute ha dichiarato che questa settimana arriveranno altri 2mila kit dall'Organizzazione mondiale della sanità (Who). Due giorni fa, la Philippine Food and Drug Administration ha approvato un’attrezzatura sviluppata dal Philippine Genome Center presso l'Università delle Filippine, più economica e veloce nel fornire i risultati rispetto a quelle importate. Secondo i media locali, i primi 1.000 kit realizzati nel Paese saranno distribuiti oggi.
26/03/2020 08:15