Corea, la Chiesa cattolica "è la religione più affidabile" del Paese
Seoul (AsiaNews) - La Chiesa cattolica "è la religione più affidabile e più influente dal punto di vista sociale" di tutta la Corea del Sud. Lo rivela un sondaggio nazionale condotto lo scorso agosto 2014 dall'Ordine buddista Jogye. Dopo i cattolici vengono i buddisti, seguiti dai protestanti e dai buddisti won. Al quinto posto viene l'islam, che secondo i ricercatori "paga" l'aumento delle violenze da parte dei terroristi musulmani in Medio Oriente.
Il sondaggio, condotto su un bacino di 1.500 abitanti dai 16 anni in su, rivela inoltre che i cattolici hanno la "maggior influenza sulla società": al secondo posto i protestanti, poi i buddisti (seguiti dagli won) e infine i musulmani. Tuttavia, alla domanda su quale religione abbia contribuito di più allo sviluppo del Paese, la maggior parte degli intervistati (31,7%) ha risposto "nessuna". Circa il 30% ha indicato il buddismo, mentre i protestanti hanno ricevuto il 20,1% dei voti e cattolici il 15,8%.
L'ultima domanda riguarda gli scontri interreligiosi. Secondo il 59,2% degli intervistati, i protestanti "sono la causa della maggior parte delle faide fra le religioni"; i buddisti arrivano al 15,9% e i cattolici al 7,9%.
L'appartenenza religiosa è un tema molto dibattuto nel Paese, che conta più di 50 milioni di abitanti. Secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili - ovvero quelli del censimento del 2005 - la metà della popolazione si dichiara "non credente/non praticante". I restanti 25 milioni si dividono in: buddisti (43%, ovvero quasi 11 milioni di fedeli); cristiani protestanti (34,5%, ovvero 8,6 milioni di fedeli); cattolici (20,9%, ovvero 5,4 milioni di fedeli).