Cinque giovani cinesi battezzati a Bologna il giorno dell'Epifania
Universitari in Italia per motivi di studio, hanno incontrato la fede cristiana accompagnati nel loro percorso dalla comunità monastica della Piccola Famiglia dell'Assunta di Montetauro. Il card. Zuppi: "Segno di una comunità di credenti da ogni nazione"
Bologna (AsiaNews) - Nel giorno della solennità dell’Epifania, cinque studenti universitari cinesi ieri pomeriggio hanno ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana nella Cattedrale di Bologna, nel corso della Messa dei Popoli presieduta dall’arcivescovo, il card. Matteo Zuppi. La celebrazione ha incluso otto lingue, ed è stata partecipata oltre che dai cattolici di Bologna da una dozzina di comunità cattoliche internazionali presenti nella città italiana.
È significativo che, nella festa che guarda all’Oriente, da dove provengono i tre Magi ad onorare Gesù, siano stati proprio cinque giovani universitari cinesi, a Bologna per studi, a ricevere il battesimo, la comunione e la cresima ed entrare così nella comunità della Chiesa cattolica. Gregorio, Maria, Chiara, Teresa e Lucia, questi i loro nomi cristiani, sono stati preparati in questi due anni in contatto con la Piccola Famiglia dell’Assunta di Montetauro (Rimini), la comunità monastica diffusa sul territorio romagnolo con case famiglie che accolgono persone disabili e che hanno attivato un virtuoso contatto con le comunità cinesi del territorio. Alla celebrazioni erano presenti un folto gruppo di monaci e monache da Montetauro, accompagnati dal loro fondatore don Lanfranco Bellavista e dal presbitero cinese Savio Yan, che ha per molti anni vissuto nella loro comunità e nello specifico ha accompagnato nella catechesi i giovani catecumeni.
Il card. Zuppi ha sottolineato nella sua omelia che il popolo presente in cattedrale è la Chiesa come dovrebbe essere, cioè comunità di credenti chiamati dalle diverse nazioni. Il cardinale ha inoltre ricordato la provenienza dalla grande e nobile nazione della Cina dei cinque giovani.
L’evento di Bologna è idealmente in continuità con l’iniziativa promossa lo scorso 3 dicembre da AsiaNews e dal Centro Pime con la comunità cattolica cinese di Milano, dove pure hanno preso la parola alcuni giovani cinesi che hanno testimoniato la loro fede.