Card. Gracias: 'Singh fu sempre vicino ai più vulnerabili'
Delhi ha reso omaggio oggi con gli onori di Stato all'ex premier scopmparso all'età di 92 anni. Il ricrdo dell'arcivescovo di Mumbai: "Le sue qualità intellettuali e morali erano ben note, ma di persona ho percepito il suo impegno appassionatoa far sì che nello sviluppo del Paese nessuno rimanesse indietro".
Delhi (AsiaNews) - L’India ha reso omaggio in queste ore a Manmohan Singh, l’economista che ha guidato il governo del Paese dal 2004 al 2014 durante i governi del Congress, scomparso all’età di 92 anni. Le sue spoglie sono state cremate questo pomeriggio al Nigambodh Ghat a New Delhi con gli onori di Stato. La figlia ha acceso la pira funeraria al crematorio alla presenza della presidente Droupadi Murmu, del primo ministro Narendra Modi, del ministro dell'Interno Amit Shah e dei principali leader del Congresso. Pubblichiamo un ricordo diffuso dal cardinale arcivescovo di Mumbai, Oswald Gracias, che è stato presidente della Conferenza episcopale dell’India (CBCI) durante gli anni del governo di Singh.
È con profondo dolore che ho appreso della morte del dr. Manmohan Singh, il tredicesimo primo ministro dell'India, un politico di grande valore che ha dedicato la sua vita al servizio della nazione.
Il viaggio del dr. Singh, partendo da umili origini a Gah, nel Punjab (ora in Pakistan), fino a diventare uno dei leader più visionari dell'India, è una testimonianza della sua perseveranza, dedizione e impegno profondo per il benessere della popolazione. I suoi straordinari successi accademici, culminati con un dottorato in Economia all'Università di Cambridge, hanno posto le basi per i suoi importanti contributi al panorama economico e sociale dell'India.
Come ministro delle Finanze nel 1991, le riforme audaci del dr. Singh segnarono l'inizio di una nuova era di liberalizzazione economica, trasformando l'India in una potenza economica globale. Il suo mandato come primo ministro (2004-2014) ha consolidato ulteriormente il suo lascito, caratterizzato dal suo costante impegno per una crescita inclusiva, la giustizia sociale e la diplomazia globale. Ricordo un episodio quando era ministro delle Finanze. Io e il direttore del Fondo Monetario Internazionale parlavamo nello stesso panel. Mi disse in privato che il nostro Paese stava affrontando una grave crisi finanziaria e che il dr. Manmohan Singh, come ministro delle Finanze, stava agendo responsabilmente per far uscire il Paese da questa difficile situazione. Mi disse che era brillante e lavorava tutta la notte durante i negoziati, aiutando il Paese. La nostra nazione ha beneficiato di una svolta grazie al suo intervento.
Il dr. Manmohan Singh nutriva un amore appassionato per il Paese. Amava questa nazione e viveva secondo principi etici. Il dr. Singh sarà ricordato per la sua intelligenza e leadership, la sua umiltà, integrità e il suo instancabile servizio alla nazione. I suoi contributi hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell'India e un lascito che ispirerà le generazioni future.
Ho avuto occasione di interagire con il nostro ex primo ministro in alcune occasioni. Le sue qualità intellettuali e morali erano ben note, ma di persona ho percepito il suo impegno appassionato nell'aiutare le persone più vulnerabili. Come primo ministro per due mandati, il dr. Singh ha introdotto leggi fondamentali che hanno rafforzato la democrazia dell'India: la legge sul Diritto all'informazione, la legge sul Diritto all'istruzione e il programma di Garanzia del lavoro, che introduceva la garanzia di 100 giorni di lavoro retribuito. Le sue iniziative non miravano solo a migliorare l'economia del Paese, ma anche a promuovere lo sviluppo umano, per garantire che nessuno rimanesse in difficoltà nel nostro Paese.
Il dr. Singh ha sempre apprezzato l'apostolato educativo della Chiesa. Personalmente non credo che fosse un politico. Era una persona di poche parole ed estremamente buona. Mentre ricordiamo il suo lascito, ci rendiamo conto che il dr. Manmohan Singh ha avuto un impatto incredibile sulla vita di tutti i nostri cittadini.
A nome dell'arcidiocesi di Mumbai, esprimo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia del dr. Singh, ai suoi cari e alla nazione. Preghiamo per il suo eterno riposo e per la forza e il conforto di Dio per tutti coloro che piangono la sua perdita.
Che la sua anima riposi in pace.
* cardinale arcivescovo di Mumbai
22/12/2023 12:12