27/10/2024, 10.40
ECCLESIA IN ASIA
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Card. Gracias: 'Dilexit nos, una parola sull'India'

di Oswald Gracias *

L'arcivescovo di Mumbai commenta per AsiaNews la nuova enciclica di papa Francesco: "In India siamo molto orgogliosi del fatto che in molte delle nostre case sia intronizzata l’immagine del Sacro Cuore di Gesù. È molto importante per noi comprendere ancora una volta il significato di questo gesto e il nostro Paese trarrà grandi benefici da tutto questo"

Mumbai (AsiaNews) - Il 24 ottobre papa Francesco ha pubblicato la quarta enciclica del suo pontificato "Dilexit Nos" dedicata al Sacro Cuore di Gesù e alla forza del suo messaggio per il mondo ferito di oggi. Su questo nuovo documento del magistero pubblichiamo un commento scritto per AsiaNews dal card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, che sottolinea la sua importanza per un Paese come l'India, dove questa devozione è diffusissima tra i cattolici ed è fonte di ispirazione per il servizio disinteressato che la Chiesa svolge verso tutti e in particolare verso chi è povero e relegato ai margini della società.

 

Siamo molto contenti per questa enciclica. I cattolici sono felicissimi di avere di nuovo una guida dal Santo Padre sulla devozione al Sacro Cuore di Gesù. Molte case e famiglie hanno un’immagine del Sacro Cuore di Gesù e questo darà un ulteriore impulso per incoraggiare le persone a comprendere il significato dell'amore di Dio per noi e la nostra risposta all'amore di Dio.

Un rapido sguardo all'enciclica mostra come dobbiamo costruire una relazione con Gesù. L'amore di Gesù è per i più poveri tra i poveri, si prende cura soprattutto degli emarginati. Questa relazione è un passo verso la costruzione della pace e dell'armonia. Nel mondo di oggi ci sono molti conflitti e lotte, c’è bisogno di pace. In India diamo molto valore alla pace. Diamo valore alle persone e alle relazioni. Credo che l'accento in questa enciclica sia posto non tanto sulle strutture, ma sulle relazioni, che sono così importanti per prendersi cura degli altri. In questo senso è un'enciclica gradita, che arriva al momento giusto e per noi sarà un aiuto, una guida spirituale.

Tutte le nostre opere di carità scaturiscono dal cuore di Gesù. Noi tocchiamo il suo cuore e i nostri cuori si commuovono e noi tocchiamo i cuori degli altri. Questa è la fonte di tutte le nostre opere di carità e del nostro atteggiamento verso gli altri. Una volta toccati da Gesù, non si può più essere gli stessi. Il suo cuore porta agli altri e ci trasforma.
La Chiesa cattolica in India gestisce circa 25.000 istituzioni educative: scuole (15.000), collegi (300), scuole per infermieri (115), ospedali e cliniche (5.000), centri di riabilitazione (2.000), scuole tecniche (1.500), facoltà di medicina (6), due università, oltre a facoltà di ingegneria e altre istituzioni sociali e assistenziali.

Tutti i nostri programmi di sensibilizzazione sono una risposta alla chiamata di Gesù, un'imitazione di Gesù e, soprattutto, un'emanazione dell'amore del Cuore di Gesù. C'è un dovere ineludibile di farsi prossimo a tutti, indipendentemente dalla casta o dal credo. Nel suo mostrarsi come il Messia, Cristo si è avvicinato sempre più al mondo della sofferenza umana. “Andava facendo del bene”, le sue azioni si preoccupavano principalmente di quanti soffrivano e cercavano aiuto. Questo dialogo d'azione scaturisce dal Sacro Cuore di Gesù.

La missione sanitaria della Chiesa cattolica in India svolge un ruolo vitale nell'alleviare il dolore dei malati e dei sofferenti, soprattutto di quanti sono poveri e non possono permettersi cure adeguate. La Chiesa cattolica possiede 746 ospedali, 2.574 dispensari, 70 centri di riabilitazione, 107 centri di salute mentale, 61 centri di medicina alternativa, 162 strutture sanitarie non formali e 115 centri di formazione medica, tra cui sei college di medicina. A questi si aggiungono 165 centri per la lebbra, 416 centri di assistenza sanitaria per gli anziani, 62 centri per la tubercolosi (TB) e per i malati terminali, 67 centri di assistenza comunitaria (CCC) per le persone affette dall’Aids e 60 centri di consulenza. Tutte queste sono opere d'amore che scaturiscono dal Cuore di Gesù.

Il mondo ha bisogno di un tocco capace di guarire, di essere curato dal nostro egoismo, dalla mancanza di cura per gli altri e dalla mancanza di relazioni con gli altri. L'intera enciclica Dilexit Nos si basa su questo.

In India siamo molto orgogliosi del fatto che in molte delle nostre case sia intronizzata l’immagine del Sacro Cuore di Gesù. È molto importante per noi comprendere ancora una volta il significato di questo gesto e costruire il nostro rapporto personale con Gesù.

Nel 2020, durante la pandemia da Covid19, ho guidato tutti i vescovi dell'India nell’affidamento al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria. In quel momento ci sentivamo impotenti e confusi, e l'atto di consacrazione dell'India al Sacro Cuore di Gesù è diventato una fonte di vita e di ispirazione e ci ha dato coraggio. Sento che il Signore mi ha ispirato e ha guidato tutti noi a uscire dall'oscurità della pandemia e ad andare avanti nel servizio ai più poveri, ai migranti, ai diseredati, agli anziani, ai malati e alle persone sole e il Sacro Cuore di Gesù è sempre stato con noi.

Questa enciclica ci chiama a uscire dall'individualismo e dal pensare solo a noi stessi, per andare verso gli altri. Dilexit Nos incoraggia il dialogo della vita, dove nel nostro ambiente multi-fede e multi-culturale, tutti i popoli si sforzano di vivere in uno spirito aperto e vicino, condividendo le loro gioie e i loro dolori, i loro problemi umani e le loro preoccupazioni. Non più sguardo verso l'interno, ma verso l'esterno. La nostra società indiana ha già fatto molti progressi. Il nostro Paese trarrà grandi benefici da questo atteggiamento. Anche il dialogo interreligioso ne trarrà beneficio. Vogliamo condividere la buona novella. Vogliamo aiutare gli altri e lavorare con gli altri in una società inclusiva. Questo vale non solo per l'India, ma per tutto il mondo. Non sono solo io, la mia famiglia e la mia religione, ma tutti noi dovremmo sentirci una famiglia. Il Sacro Cuore tocca il nostro cuore e la nostra mente e li rende più aperti. Si dimentica l'individualismo e si fa in modo che l'io si rivolga alla famiglia e agli altri. Ci lasciamo conquistare dall'amore che sgorga dal Suo Cuore ferito senza riserve: attraverso questa enciclica papa Francesco ci sta guidando verso questo.

Dilexit Nos ci offre una guida importante: “umili di cuore” (Mt 11,29), nel nostro lavoro di servizio, dobbiamo avere il cuore mite e umile... Riconoscendo la Fonte della nostra vita, i doni che Egli ha elargito a tutti noi, ma anche a ciascuno di noi personalmente. Siamo chiamati a comunicare questo dono agli altri attraverso l'umile servizio ai bisognosi, per portare guarigione e sforzarci di costruire una società più giusta, umana e pacifica.

* cardinale arcivescovo di Mumbai

(ha collaborato Nirmala Carvalho)

 

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