Bandra, Pie discepole del Divin Maestro lanciano una “48 ore” di adorazione eucaristica
L’iniziativa risponde all’invito di papa Francesco a celebrare la “24 ore per il Signore” nel periodo della Quaresima. L’adorazione si terrà il 26 e 27 febbraio alla cappella di Prarthanalaya, che sarà aperta dalle 7 di mattina alle 20 di sera. Le suore pregheranno anche nelle ore notturne. L’invito della superiora: “Venite e celebrate la misericordia di Dio; venite per essere nutriti dall’abbondante misericordia del nostro amato Dio’”.
Mumbai (AsiaNews) – Nello spirito della “24 ore per il Signore” che la Chiesa mondiale celebrerà il prossimo 4 marzo, le Pie discepole del Divin Maestro di Bandra (Mumbai) hanno lanciato un’adorazione eucaristica di 48 ore presso la cappella di Prarthanalaya. La preghiera si svolgerà il 26 e 27 febbraio, dalle 7 di mattina alle 20 di sera. Suor Amita Mascarenhes, superiora della comunità, spiega ad AsiaNews che l’ingresso alla cappella sarà aperto a tutti, vescovi, sacerdoti, religiosi ma anche persone singole o gruppi di fedeli, famiglie e amici che desiderano “adorare il Signore eucaristico e richiedere la sua intercessione per l’intera umanità, in particolare per i bisogni della Chiesa”.
Suor Amita riferisce che l’iniziativa risponde all’invito di papa Francesco e del card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, ad unirsi insieme nella preghiera, soprattutto durante l’Anno giubilare. “Quando papa Francesco ha indetto il Giubileo della Misericordia – dice – ha chiesto alla Chiesa universale di celebrare la ‘24 ore per il Signore’ nel periodo di Quaresima [il venerdì e il sabato che precedono la quarta domenica di Quaresima, Misericordiae Vultus n. 17 – ndr]. La nostra comunità ha deciso di rispondere in modo generoso al suo invito con 48 ore di adorazione eucaristica, durante le quali saremo faccia a faccia con Gesù”.
Le 48 ore di devozione, continua, “saranno un momento speciale di preghiera comunitaria per richiedere l’intercessione ma anche un tempo di raccoglimento individuale per chiedere la remissione dei peccati o per rendere grazie. Sarà un’adorazione generale o un modo per contemplare la maestà di nostro Signore. La congregazione proseguirà la preghiera anche durante le ore notturne”.
L’adorazione avrà inizio entrambi i giorni con una messa alle 6.30, dopo la quale si potrà accogliere il sacramento della Riconciliazione. La riconciliazione, spiega suor Amita citando la bolla papale, “è il modo per ritrovare il cammino per ritornare al Signore, per vivere un momento di intensa preghiera e riscoprire il senso della propria vita…Sarà per ogni penitente fonte di vera pace interiore” [Misericordiae Vultus n. 17].
Infine la superiora conclude ricordando che “la misericordia è il vero fondamento della vita della Chiesa” e che la missione delle Discepole è “vivere e portare il Signore Gesù nel mondo. La nostra vita consacrata è incentrata sull’Eucarestia – una vita di preghiera e intercessione per tutta l’umanità. Nella nostra attività apostolica cerchiamo di far conoscere, amare e adorare Gesù. Perciò in queste 48 ore di adorazione eucaristica diciamo a tutti: ‘Venite e celebrate la misericordia di Dio; venite per essere nutriti dall’abbondante misericordia del nostro amato Dio’”.