A Istanbul sorgerà la prima chiesa della moderna Turchia
I lavori di costruzione dovrebbero partire a fine febbraio. Si tratta del primo luogo di culto cristiano (siro-ortodosso) dell’era repubblicana. Il luogo di culto sorgerà nel sobborgo di Yesilkoy, poco distante dall’aeroporto internazionale. Un punto di riferimento per i 17mila fedeli della metropoli.
Istanbul (AsiaNews) - A fine febbraio a Istanbul partiranno i lavori di costruzione della prima chiesa cristiana nell’era repubblicana della moderna Turchia. A comunicare la notizia, che ha avuto ampia eco sui media locali ed è stata rilanciata dall’agenzia ufficiale Anadolu, un funzionario della municipalità cittadina, al termine di un incontro con un rappresentante della Chiesa siro-ortodossa.
In Turchia vi è libertà di culto, ma sono diversi i casi di violazione alla pratica religiosa nel recente passato. Fra questi ricordiamo le interferenze del governo turco nella scelta dei leader cristiani, l’assassinio di personalità di primo piano - don Andrea Santoro nel 2006 e mons. Luigi Padovese nel 2010 - i sequestri di chiese ed edifici e la controversa vicenda del pastore Usa Brunson.
Secondo quanto riferisce Bulent Kerimoglu, responsabile della municipalità di Bakirkoy (distretto di Istanbul), al termine dell’incontro con Yusuf Cetin, leader della comunità siro-ortodossa, i permessi sono stati approvati ed è stato rilasciato il nulla osta alla costruzione. I lavori di costruzione dovrebbero durare circa due anni e, una volta terminata, la chiesa sarà il punto di riferimento per i 17mila fedeli della comunità locale.
Commentando la notizia il responsabile siro-ortodosso Cetin ha sottolineato che “a dispetto della religione, delle radici etniche diverse […] il cuore di tutti noi batte per la nostra [amata] Turchia”. “Siamo orgogliosi - ha aggiunto - di vivere sotto la bandiera turca, in questa terra”.
Il luogo di culto dovrebbe sorgere nel sobborgo di Yesilkoy, poco distante dall’aeroporto internazionale Ataturk di Istanbul. Esso potrà accogliere fino a 700 fedeli e disporrà di un parcheggio e di un caffè adiacenti. Una risposta alle esigenze della comunità, che finora poteva contare solo sulla parrocchia della Vergine Maria nel distretto di Beyoglu, pressoché irraggiungibile per molti fedeli.
In Turchia vi sono circa 25mila assiri, la maggior parte dei quali vive a Istanbul. Piccole comunità sono dislocate nelle province orientali di Mardin, Adiyaman, Diyarbakir e Elazig.
06/07/2022 10:36