“Vestitevi a lutto”: la morte di re Bhumibol un’occasione per il tessile cambogiano
Dal decesso del sovrano sono aumentate le richieste di abiti neri. Il cotone thai sta esaurendo e le persone, per evitare di pagare troppo, si rivolgono al mercato di Phnom Pen. Commercianti cambogiani: “Comprano tutto quello che abbiamo. Prima nessuno voleva vestiti scuri”.
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) – La morte di re Bhumibol Adulyadej, deceduto lo scorso 13 ottobre dopo 70 anni di regno, potrà rivelarsi un’occasione per il settore tessile cambogiano. Ne sono convinti alcuni analisti economici, dopo che l’annuncio di un anno di lutto nazionale ha fatto sì che la richiesta di vestiti scuri in Thailandia schizzasse alle stelle.
A due settimane dalla morte del re, le autorità di Bangkok temono che le riserve di tessuti scuri si esauriscano presto sul mercato nazionale, causando un aumento eccessivo dei prezzi. Mentre alcuni cittadini preferiscono recarsi da tintori privati per evitare di pagare troppo, la maggior parte dei thai si rivolge al mercato cambogiano.
Roeun Phanna, che lavora come tramite fra i venditori cambogiani e i compratori thai, afferma di vendere circa 1000 magliette nere al giorno: “I mercanti thai comprano per poi rivendere nei mercati, nelle strade e anche nei supermercati del Paese”. I cambogiani però, “si sono accorti tardi dell’opportunità e se si fossero mossi subito avrebbero potuto raddoppiare gli introiti”. Una delle aziende per cui Phanna lavora, la KB-Cambodia, ha 30 dipendenti e dopo la morte del re ha ricevuto ordini per 70mila magliette, che vende a 2,1 dollari ciascuna.
Vichara Kosal, proprietaria dell’azienda, afferma: “Il cotone si sta esaurendo nei magazzini della Thailandia, per questo la domanda è molto alta. I compratori sono a Poipet [città al confine con la Thailandia ndr] e distribuiamo anche in altri luoghi. Compreranno tutto quello che abbiamo”.
Numerosi commercianti cambogiani vicino al confine stanno facendo affari d’oro. Sin Sameng, venditrice di Rong Klue, racconta: “Moltissimi thai vengono fin qui per acquistare vestiti neri. Una persona nomale di solito compra fra le 10 e le 30 magliette. Quelli che vogliono rivendere invece chiedono ‘tutto quello che avete’. Prima della morte del re nessuno voleva magliette nere”.
Di solito i cittadini thai non amano gli abbigliamenti scuri, preferendo colori sgargianti. Ora invece, affermano abitanti locali, “la maggior parte delle persone vuole rispettare il decesso del re e vestire di nero durante tutto il periodo di lutto”.
13/10/2016 08:47
27/10/2017 08:59