18/12/2020, 14.52
ASIA
Invia ad un amico

Usa, più navi nell’Indo-Pacifico: crescono i rischi di un conflitto con la Cina

Washington interviene contro l’approccio “espansionista” di Pechino. Mar Cinese meridionale il fronte più caldo. Esperti Usa: impedire che la Cina ottenga vantaggi immediati mentre si combatte un conflitto di lungo periodo. I cinesi si addestrano a invadere Taiwan, che rinforza le proprio difese. Anche il Giappone si tutela contro eventuali attacchi dal gigante asiatico.

Hong Kong (AsiaNews) – Nei prossimi anni le forze navali Usa saranno più “risolute” nel contrastare la Cina nell’Indo-Pacifico. È quanto emerge da un documento pubblicato ieri dal Pentagono, che individua il Mar Cinese meridionale come il teatro più caldo per le future operazioni in Asia della Marina statunitense, dei marines e della Guardia costiera: uno scenario che, secondo diversi osservatori, aumenta il rischio di un conflitto tra le due potenze.

Pechino rivendica la propria sovranità su quasi tutto il Mar Cinese meridionale. Le sue pretese territoriali sono contestate da diversi Paesi dell’area, sostenuti da Washington. Per i militari Usa, i cinesi hanno adottato un “approccio espansionista”, alimentato anche da progetti commerciali come la Belt and Road Initiative. L’accusa principale rivolta al gigante asiatico è di violare in modo sistematico le regole internazionali sulla libera navigazione.

Malgrado la pandemia da coronavirus, gli Stati Uniti hanno intensificato le operazioni marittime nel Mar Cinese meridionale. In agosto, nei pressi delle isole Paracel, un’unità navale Usa ha sfiorato l’incidente con una nave da guerra cinese. Secondo gli esperti, lo scontro “accidentale” tra imbarcazioni è l’ipotesi più probabile per lo scoppio di un eventuale conflitto tra le due potenze. Graham Allison, docente della Harvard University, immagina così il deflagrare di una guerra tra una potenza emergente come Pechino e una declinante come Washington (la cosiddetta “trappola di Tucidide”).

L’incremento delle operazioni navali Usa nel Pacifico occidentale va incontro alla domanda di quei settori politici e accademici statunitensi che invocano azioni per impedire che Pechino ottenga vantaggi geopolitici immediati. Tutto ciò mentre la potenza Usa si attrezza per giocare una partita con i cinesi fino al termine del secolo, sul modello di quella vinta con i sovietici.

In questo senso, un altro fronte caldo è Taiwan. In un recente documentario, il canale statale Cctv ha mostrato la simulazione di uno scontro tra carri armati durante una possibile invasione dell’isola. Taiwan è considerata da Pechino una provincia “ribelle”; più volte la leadership cinese non ha escluso di riconquistarla con la forza.

Per trasportare truppe e mezzi corazzati sul suolo taiwanese, i cinesi hanno investito negli ultimi anni tempo e risorse per rafforzare le proprie unità da sbarco. Taipei ha risposto lanciandosi nella costruzione di otto moderni sottomarini e di una flotta di corvette da usare contro le portaerei e i mezzi anfibi cinesi. Il governo dell’isola ha ottenuto anche il via libera dagli Usa per l’acquisto di armi strategiche dal valore di miliardi di dollari.

Nonostante i recenti tentativi di ricucitura diplomatica, le dispute territoriali mantengono viva la possibilità anche di un conflitto tra Cina e Giappone (altro alleato di Washington). Tokyo ha annunciato oggi che sta sviluppando un nuovo modello di missile anti-nave capace di colpire bersagli a grandissima distanza. Verrebbe impiegato per proteggere da un attacco della Cina la catena insulare di Okinawa e le Senkaku, atolli disabitati nel Mar Cinese orientale che i giapponesi amministrano, ma Pechino rivendica come propri (chiamandoli Diaoyu).

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
‘Poco probabile una guerra tra Pechino e gli Usa’
21/12/2020 13:02
Guerra nel Pacifico: ‘Zona pericolosa. Pechino potrebbe agire’
22/12/2020 11:41
Avvistata in un porto somalo la petroliera saudita dirottata
18/11/2008
Coronavirus: Washington e Pechino rischiano un conflitto armato
06/05/2020 13:03
Tokyo regala ad Hanoi sei navi da guerra, in chiave anti-cinese
01/08/2014


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”