31/05/2017, 12.23
INDIA
Invia ad un amico

Suora indiana: i bambini di strada meritano un futuro

di Santosh Digal

Suor Alice Kakkattupilliyil appartiene alle Figlie della Carità. Dal 2015 segue nella formazione 160 bambini dai quattro ai 12 anni. La difficoltà più grande è che spesso i minori non vogliono andare a scuola. “Bisogna guidarli con tenacia e assillarli con ottimismo, pazienza, amore e cura”.

Lucknow (AsiaNews) – I bambini di strada “meritano un futuro migliore, così come tutti gli altri che hanno maggiori opportunità di crescita”. Ne è convinta suor Alice Kakkattupilliyil, 50 anni, delle Figlie della Carità (conosciute anche come “canossiane”). La missionaria lavora per istruire i bambini di strada nella diocesi di Lucknow, la capitale dell’Uttar Pradesh, il più popoloso Stato indiano. Ad AsiaNews afferma: “I minori che sono costretti a badare a se sessi, alla famiglia o ai protettori meritano l’educazione, un futuro migliore e una vita umana dignitosa”.

Dal 2015 la religiosa opera insieme ad un collaboratore laico con 160 bambini dai quattro ai 12 anni, che non hanno mai sentito parlare o assistito ad una lezione scolastica. “Il nostro primo obiettivo – sostiene – è far nascere in loro il desiderio di imparare e motivarli a trovare la propria strada. L’istruzione è l’unica via. Dopo averli formati con conoscenze di base, motivazione, piccole norme igienico-sanitarie, la cosa più importante da perseguire è l’educazione. Essi vengono iscritti in scuole pubbliche o private, dove possono ottenere sussidi come le borse di studio o dove alcuni benefattori locali sono disposti a pagare le loro rette scolastiche”.

La difficoltà maggiore riscontrata dalla suora “è che spesso i bambini non vogliono continuare a studiare o non vogliono proprio andare a scuola. Per questo dobbiamo continuare a guidarli con tenacia e assillarli con ottimismo, pazienza, amore e cura, perché in loro c’è un innato desiderio di imparare e continuare le lezioni”. Con il tempo, continua, “i minori si rendono contro dell’importanza dell’istruzione. Sebbene abbiano passato la loro vita per strada, non è detto che debbano rimanerci per sempre”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Suora indiana: Negli occhi dei bambini usati come schiavi, un pianto per la vita
08/02/2017 15:25
Gloria Karthik: da bambina di strada a sarta, con l’aiuto delle salesiane di Chennai
26/06/2019 13:31
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
Jharkhand, nuova stretta sulle Ong cristiane. Vescovo di Ranchi: un attacco alla Chiesa
31/05/2019 12:53
Corte suprema lascia in carcere una suora di Madre Teresa. Sr. Prema: ‘Preghiamo per tutti’
01/02/2019 12:37


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”