Shandong, per motivi ‘urbanistici’, demolita con la forza una chiesa ufficiale a Liangwang (Foto e video)
Almeno 70 fra poliziotti e demolitori hanno distrutto la cappella che era stata registrata nel 2006. Distrutti anche l’altare, i banchi, le suppellettili liturgiche. Nel nuovo piano urbanistico non c’è spazio per la chiesa.
Jinan (AsiaNews) – Almeno 70 persone fra membri della polizia e operai demolitori, hanno distrutto ieri la chiesa della comunità di Liangwang, alla periferia di Jinan, capitale dello Shandong, per motivi urbanistici.
La chiesa, appartenente alla comunità ufficiale, era registrata dal 2006. Negli ultimi tempi il governo ha pianificato la costruzione di un nuovo quartiere e una nuova stazione ferroviaria e premeva per l’eliminazione della chiesa, sebbene – secondo i fedeli – essa non intralcia i nuovi piani urbanistici. I membri della comunità e dell’Ufficio affari religiosi locale stavano discutendo con le autorità per trovare un altro luogo dove riposizionare la chiesa, ma ieri, senza alcun preavviso, la chiesa è stata demolita, distruggendo altare, banchi, sedie, suppellettili sacre e facendo violenza alle tre custodi che erano lì presenti.
Secondo un resoconto (e un video) diffuso dai fedeli, ieri alle 11.30 del mattino, 40 persone sono entrate di forza nella cappella e hanno cacciato via tre donne custodi volontarie - Gao Rongli, Zhang Siling and Li Xiangmei – e hanno sequestrato e distrutto i loro cellulari. In seguito sono arrivate altre 30 persone, con bulldozer e picconi per l’opera di distruzione.
Secondo i fedeli di Jinan, la frenesia dello sviluppo urbanistico porterà alla demolizione di un’altra chiesa, quella di Wangcun nella zona di Huashan, alla periferia della capitale.