Sabah, ‘ballo sexy’ di fronte alla moschea: musulmani offesi e stop ai turisti (Video)
L’imam: “Inaccettabile il comportamento di due straniere”. Il trasporto pubblico non sarà autorizzato ad avvicinare i turisti al luogo sacro. Le autorità locali: “Ciò che consideravano ‘divertente’ è in realtà irrispettoso e immorale a Sabah”.
Kota Kinabalu (AsiaNews/Agenzie) – Visite vietate per “preservare la santità dell’islam”: il provocante ballo di due turiste in abiti succinti ha spinto una moschea nello Stato di Sabah a proibire l’ingresso ai visitatori. Un video virale su internet ritrae la coppia (v. video sotto), di origine est asiatica e ritenuta straniera, mentre danzava su un muro fuori dalla moschea principale della città di Kota Kinabalu (foto), popolare sito turistico. Residenti e gruppi islamici locali hanno manifestato profondo disappunto per l’esibizione osé di fronte al luogo sacro, famoso per i suoi minareti decorati e la cupola blu e dorata.
Due giorni fa, il presidente della moschea Jamal Sakaran ha censurato “l’inaccettabile comportamento delle turiste straniere” e ha annunciato il temporaneo divieto alle visite nella moschea. Il religioso ha aggiunto che il trasporto pubblico non sarà autorizzato a portare turisti nei pressi della moschea e vi saranno “ulteriori discussioni con le agenzie turistiche per prevenire simili incidenti”.
Christina Liew, ministro del Turismo dello Stato di Sabah, ha dichiarato ai media locali non sarà intrapresa alcuna azione legale nei confronti delle turiste, in quanto inconsapevoli della gravità delle loro azioni. Tuttavia, le autorità intendono rintracciarle per spiegare loro che “ciò che consideravano ‘divertente’ è in realtà irrispettoso e immorale a Sabah”.
Questa non è la prima volta che il comportamento di turisti stranieri offende la sensibilità pubblica nello Stato di Sabah. Nel 2015, quattro occidentali si sono dichiarati colpevoli di “atti osceni” per aver scattato foto di nudo sul sacro Monte Kinabalu. Secondo un funzionario locale e molti residenti della regione, nello stesso anno tale condotta ha causato il terremoto in cui sono morte 16 persone.