Peshawar, commando talebano attacca una base aerea: otto terroristi uccisi
Peshawar (AsiaNews/Agenzie) - È di otto militanti uccisi il bilancio aggiornato di un attacco avvenuto questa mattina a una base aerea delle Forze armate del Pakistan a Peshawar, già teatro in passato di violenze fondamentaliste. Il maggiore generale Asim Bajwa riferisce che un gruppo composto da almeno una decina di uomini armati ha preso d’assalto un posto di guardia e ha fatto irruzione al centro di Badaber, Egli ha aggiunto che i reparti della sicurezza hanno circondato l’area e continua la caccia all’uomo per catturare gli altri componenti della banda.
In una mail inviata ai reporter attivi nella zona, i talebani pakistani hanno rivendicato l’attacco. Il portavoce talebano Muhammad Khurasani ha parlato di “unità suicida” che ha compiuto l’operazione.
Del resto Peshawar, capitale della provincia di Khyber Pakhtunkhwa nel nord del Pakistan, è stata di frequente oggetto di assalti da parte dei miliziani. Lo scorso dicembre oltre fra 150 studenti e insegnanti sono stati uccisi dai talebani durante l’attacco a un istituto militare della città.
Secondo il gen. Bajwa la rapida risposta delle forze di sicurezza ha contenuto gli assalitori. Dieci soldati, fra cui due ufficiali, sono rimasti feriti nello scambio a fuoco e ora sono in corso “operazioni di bonifica” della zona.
Nel recente passato Peshawar è stata anche teatro di sanguinosi attacchi contro moschee e chiese: è ancora vivo il ricordo della strage del 22 settembre 2013 alla All Saints Church di Peshawar, quando due attentatori suicidi si sono fatti saltare in aria nei pressi dell'edifico causando più di 140 morti e 161 feriti. Nel gennaio scorso una bomba ha colpito una moschea, durante un momento di preghiera per la pace e la convivenza interreligiosa, decine i morti e feriti.
Con più di 180 milioni di abitanti (di cui il 97% professa l'islam), il Pakistan è la sesta nazione più popolosa al mondo e seconda fra i Paesi musulmani dopo l'Indonesia. Circa l'80% è musulmano sunnita, mentre gli sciiti sono il 20% del totale. Vi sono inoltre presenze di indù (1,85%), cristiani (1,6%) e sikh (0,04%). Dall'inizio della campagna di violenze dei talebani pakistani nel 2007 sono state uccise più di 6.800 persone in attentati, esplosioni e omicidi mirati in tutto il Paese.
16/05/2022 10:24