27/03/2019, 12.37
FILIPPINE
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P. Gariguez: Il nostro impegno su emergenze, ambiente, sviluppo per la Caritas Internationalis

NASSA/Caritas Filippine entra a far parte del Consiglio rappresentativo dell’organizzazione. P. Gariguez, segretario esecutivo: “Onorare questa espressione di fiducia”. Dopo il tifone Haiyan, il sacerdote ha coordinato una delle più grandi risposte umanitarie nella storia della Chiesa.

Bangkok (AsiaNews) – Esperienza nel rispondere alle emergenze umanitarie, alla tutela dell’ambiente e alle molte iniziative di sviluppo: è il principale contributo che il Segretariato nazionale per l’azione sociale NASSA/Caritas Filippine è pronto ad offrire a Caritas Internationalis (Ci). Lo dichiara ad AsiaNews p. Edwin A. Gariguez (foto), segretario esecutivo del braccio umanitario della Chiesa filippina, che tre giorni fa è entrato a far parte del Consiglio rappresentativo (RepCo) dell’organizzazione cattolica mondiale.

La votazione è seguita all’ultima Conferenza regionale di Caritas Asia, svoltasi a Bangkok (Thailandia) tra il 21 ed il 22 marzo. Dalla capitale thailandese, dov’è ancora impegnato in incontri e seminari, p. Gariguez si dichiara “ancora sorpreso dall’elezione”. “Ero già felice di essere presidente del gruppo di lavoro per Asia IDCS (Sviluppo istituzionale e rafforzamento delle capacità) e rappresentante dell'Asia al Comitato umanitario di Caritas Internationalis”, afferma. “Non me l'aspettavo perché il Presidente di Ci [il card. Luis Antonio Gokim Tagle] viene dalle Filippine, così come il coordinatore di Caritas Asia. Ma questa è una chiamata a servire la confederazione e devo onorare questa espressione di fiducia. Quindi, sono solo grato per la stima che i miei colleghi hanno per me e l'organizzazione che rappresento”.

“NASSA/Caritas Filippine – prosegue p. Rodriguez – è stata esemplare nell'attuazione di una delle più grandi risposte umanitarie nella storia della Chiesa, quella per le comunità colpite dal tifone Haiyan nel 2013”. Il disastro ha colpito 3.424.593 famiglie, causando la morte di 6.193 persone e il ferimento di altre 28.689. Lanciato l’indomani dell’evento atmosferico più devastante mai registrato nelle Filippine, il programma #REACHPhilippines ha coinvolto 166 comunità in nove province della nazione e interessato oltre 1,4 milioni di filippini. Grazie al lavoro di NASSA/Caritas Filippine, la Chiesa cattolica ha costruito più di 30mila case per le vittime del tifone.

“Siamo stati in grado di guidare la confederazione delle Caritas e coordinare la risposta all’emergenza e il programma di riabilitazione con piena responsabilità e trasparenza”, conclude il sacerdote. “Questa è l'eredità che NASSA/Caritas  Filippine porta a Caritas Internationalis. Inoltre, l’organizzazione è molto forte nella difesa dell'ambiente e la nostra forte campagna ecologica è in linea con l'enciclica ‘Laudato Sì’ di papa Francesco. Allo stesso tempo, siamo molto impegnati nello sviluppo istituzionale e nei programmi di formazione per i nostri network e centri di azione sociale. Questo lavoro è necessario anche per l'intera confederazione”.

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