Nelle prime elezioni dal golpe, in campo la principessa thai: è la prima volta di un reale
Per tradizione, la famiglia del monarca si tiene pubblicamente fuori dalla politica. Ubolratana Rajakanya Sirivadhana Barnavadi è la figlia maggiore del defunto re Bhumibol Adulyadej. È candidata tra le fila di un partito leale alla famiglia Yingluck Shinawatra, rovesciata dai militari nel 2014. Osservatore: “Può contare su un grande sostegno popolare”.
Bangkok (AsiaNews) – Con una mossa senza precedenti per la storia politica della Thailandia, la sorella del re si è unita alla corsa per diventare il prossimo primo ministro del Paese: la principessa Ubolratana Mahidol (foto), 67 anni, sarà la candidata unica del Thai Raksa Chart Party alle elezioni del prossimo 24 marzo. Ad annunciarlo oggi è la stessa formazione politica, ponendo fine alle voci circolate nei giorni scorsi riguardo la sua candidatura.
La decisione della principessa rompe con la tradizione della famiglia reale thai, che si tiene pubblicamente fuori dalla politica. Ubolratana Rajakanya Sirivadhana Barnavadi è la figlia maggiore del defunto re della Thailandia Bhumibol Adulyadej; è di un anno più grande del suo successore, re Maha Vajiralongkorn. Dopo aver sposato un cittadino statunitense nel 1972, ha rinunciato al titolo reale e si è trasferita negli Usa. Dopo il divorzio, la principessa è tornata in Thailandia e ha iniziato nuovamente a partecipare alla vita reale.
Lo scorso 23 gennaio, re Maha Vajiralongkorn ha emesso un decreto reale per indire le prime elezioni generali da quando i militari hanno rovesciato l'amministrazione di Yingluck Shinawatra, nel maggio di cinque anni fa. La principessa vi prenderà parte tra le fila di un partito leale all’ancora influente famiglia Shinawatra, che per anni ha dominato la scena politica thai. L'attuale primo ministro del Paese ed ex capo dell’esercito, Prayuth Chan-ocha, ha anche lui annunciato quest’oggi che correrà come candidato del partito pro-militare Palang Pracharat.
Un osservatore della politica thai, sotto anonimato per motivi di sicurezza, dichiara ad AsiaNews: “I giornali locali non hanno dato molto risalto alla notizia riguardante la candidatura della principessa. Sono numerose le persone che si sono candidate alle prossime elezioni e la confusione è grande. Ciò nonostante, ritengo che la principessa possa contare su un grande sostegno popolare, poiché i thai sono ancora molto legati alla famiglia reale e nutrono profondo rispetto nei confronti della monarchia”.
A circa un mese e mezzo di distanza dalle elezioni, i cittadini non sembrano però ancora coinvolti nella campagna elettorale. "Al momento, devo dire che c'è un diffuso clima di disinteresse. Sono soprattutto gli intellettuali e le fasce più benestanti della popolazione a manifestare una maggiore partecipazione. Questa semi-dittatura, che volge al termine, ha indispettito molti, anche perché i thai sono persone molto pragmatiche e sanno che un simile regime danneggia gli affari, il turismo e l'immagine pubblica. Si respira desiderio di cambiamento, il popolo vuole la democrazia”.
24/01/2019 10:42
30/07/2019 08:53