Nasce l'istituto teologico di Singapore, "pietra miliare" per la Chiesa locale
Singapore (AsiaNews) - L'apertura dell'Istituto teologico di Singapore (Ctis) favorirà la formazione dei laici cattolici negli studi di teologia in modo più "sistematico" e "approfondito", innalzando il livello delle competenze e delle conoscenze. Lo ha affermato mons. William Goh, arcivescovo della città-Stato, sottolineando i pregi dell'istituto inaugurato il 22 gennaio scorso alla presenza del nunzio apostolico mons. Leopoldo Girelli, sacerdoti, religiosi, suore e laici. La riflessione su Dio, il proprio rapporto con Lui, già questi aspetti, secondo il prelato, sono elementi "di teologia". La differenza fra un teologo e un semplice cristiano, aggiunge, è che il primo riflette e analizza "la fede in modo sistematico e metodico". È necessario illustrare le ragioni della nostra dottrina, perché la gente possa capire che il nostro credere è "credibile e ragionevole".
Il Ctis è uno sviluppo importante della Chiesa a Singapore, realtà composta da oltre 200mila cattolici, pari a circa il 5% della popolazione (fra le religioni, la più diffusa è il buddismo col 43%; seguono i cristiani col 18% del totale, islam 15%, induismo e taoismo 11 e 5%). Mons. Goh non nasconde quella che definisce una strana "anomalia", ovvero che a fronte di un livello di istruzione in genere elevato fra i cittadini, compresi i cattolici, quando si parla di teologia e dottrina della Chiesa ci si deve scontrare con un atteggiamento diffuso di "diffidenza".
Per questo, avverte il prelato, è importante che quanti hanno incarichi pubblici e occupano posizioni di rilievo o siano occupati nella formazione "siano guidati dal magistero" per garantire una trasmissione "ortodossa" e non "personale" o rimodellata della fede e della dottrina cristiana.
L'istituto è una "pietra miliare" per la Chiesa di Singapore, commenta il rettore p. James Yeo, secondo cui esso si rivolge prima di tutto alla comunità della città-Stato e, in seconda battuta anche se l'ipotesi è da verificare, "alle nazioni circostanti". Ad oggi vi sono almeno 130 richieste di iscrizione per il corso di teologia; la scuola ha accolto sinora le domande di 105 studenti, la maggior parte dei quali "di alto livello" e specializzati. Le elezioni hanno preso il via il 27 gennaio scorso con una solenne celebrazione eucaristica.
Paul Chua, esperto di Information Technology, fra i neo-studenti dell'istituto teologico, sottolinea che si tratta di "un'opportunità d'oro" ed è entusiasta all'idea di iniziare le lezioni. Egli auspica di poter "capire meglio il Dio che lo ama". Una studentessa di nome Hannah Lim non vede l'ora di "crescere nel Signore" e spera di poter portare "gli altri verso Cristo".
Più piccola di New York e priva di risorse naturali, la città-Stato ha registrato nel 2010 un Prodotto interno lordo (Pil) di 285 miliardi di dollari di Singapore (circa 231 miliardi di dollari Usa), con una crescita del 14,5%, il dato più significativo di tutta l'Asia. Tuttavia la ricchezza non è distribuita in modo eguale e il boom economico ha accentuato le disparità fra cittadini, con una crescita del coefficiente Gini - la misura della diseguaglianza di una distribuzione, ndr - che si attesta a 0,48 (nel 2000 era di 0,444) in un metro di riferimento tra 0 e 1 (disuguaglianza completa).
24/05/2014
26/02/2014