26/09/2019, 12.30
INDIA
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Mumbai, suora indiana: Il mio lavoro per puro amore di Dio e dei poveri (Foto)

di Nirmala Carvalho

Sr. Martha Mondal è la fondatrice delle suore Aiutanti di Gesù e della Sneha Sagar Society (oceano di amore). La società accoglie bambini di strada, abbandonati, sieropositivi, donne sole e con disturbi mentali. Le novizie “studiano e meditano la Parola di Dio, plasmando se stesse a seguaci di Gesù”.

Mumbai (AsiaNews) – “Ho iniziato il mio lavoro per puro amore di Dio e dei poveri su ispirazione divina, affidandomi alla Divina Provvidenza”. Lo dice ad AsiaNews sr. Martha Mondal, fondatrice delle suore Aiutanti di Gesù di Mumbai. La religiosa indiana racconta la sua esperienza in vista del Mese missionario straordinario di ottobre 2019. Nel 1999 ha fondato la Sneha Sagar Society (Società oceano di amore) a East India, periferia di Mumbai, “per il servizio a orfani, bambini di strada e malati di Hiv, donne anziane e indigenti”. Oggi è un’associazione pubblica, con nove comunità che lavorano a Mumbai, Vasai e Nashik. “Ringrazio Dio – afferma – per la sua fedeltà e benedizione alle Aiutanti di Gesù durante questi anni al servizio dell’arcidiocesi di Mumbai. Egli è con noi e ci aiuta a compiere la missione che ci è stata affidata”.

Il motto delle consorelle è “raggiungere l’ultimo, il perduto e il più piccolo”. “Le nostre suore – racconta sr. Martha – lavorano con amore e dedizione. Ognuno è amato e accettato, dando la speranza agli abbandonati di creare un posto migliore in cui vivere. Il mio sogno è vivo e reale: abbracciare poveri su poveri ed emarginati”.

La religiosa dice che la Società è nata con l’obiettivo “di fornire istruzione gratuita ai bambini delle baraccopoli e corsi di formazione per le donne, in modo che diventino indipendenti. Lavora con poveri e bisognosi, riabilitando minori portatori di handicap, orfani e donne abbandonate, che ricevono nozioni sulla cura della famiglia, la salute, l’igiene personale e i diritti umani”.

Tutte le postulanti e le novizie iniziano con lo “studio e la meditazione della Parola di Dio, plasmando se stesse come discepole di Gesù. È un periodo divino, in cui le novizie si integrano. Intanto le suore studiano consulenza psicologica di base, cure infermieristiche, informatica. Vengono alcuni professionisti per formarle sul tema del ‘Conosci te stesso’. Frequentano anche corsi su Sacre scrittura, liturgia, cristologia e sulla spiritualità di san Francesco d’Assisi che è il nostro patrono”.

La Società ha due strutture per gli orfani a Malwani e Vasai, e un’altra per quelli sieropositivi a Ahmednagar. Si tratta “di bambini poveri di caste e credo diversi, provenienti da ogni parte del Paese. È una casa lontano da casa per chi una casa non ce l’ha più, per coloro che sono abbandonati o la famiglia è distrutta”. I bambini con questa “infanzia traumatizzata, sviluppano ansie, insicurezze, aggressività e scarsa stima di sé. È difficile accettare la loro situazione penosa. Noi cerchiamo di condurli in un viaggio interiore di crescita olistica. In maniera graduale notiamo cambi di pensiero, atteggiamento e del sistema di valori”.

A Naigaon e in Mira Road ci sono due strutture per donne abbandonate: “Alcune sono casi di sparizioni ed è la polizia che li porta da noi; altre hanno disturbi mentali e vengono segnalate dai servizi sociali. Non possono pagare, ma noi offriamo lo stesso delle cure di base e le medichiamo. I medici vengono a visitarle e si assicurano che siano sane nella mente e nel fisico”. Le case ospitano anche “donne sole anziane, che vengono accudite con massima cura e empatia in un’atmosfera piacevole, in modo che possano affrontare la vita in pace, fino alla fine dei loro giorni”.

Le suore hanno portato soccorso in otto villaggi colpiti dai monsoni in Kerala, e catastrofi naturali nell’isola di Madh, in Punjab e Gujarat. Dal 15 febbraio 2019 distribuiscono cibo a 100 poveri di strada una volta a settimana. A Malwani portano riso, fagioli, zucchero, lenticchie, vestiti, coperte e saponette a 50 famiglie indigenti una volta al mese. “Colgo questa opportunità – dice sr. Martha in conclusione – per ringraziare tutti i nostri benefattori per il loro continuo sostegno morale e la generosità. Continuate a pregate per le Aiutanti di Gesù, affinchè possiamo far crescere e donare il nostro servizio ai poveri e ai bisognosi”.

Sneha Sagar Society in Mumbai
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