Manca manodopera per la ricostruzione ad Aceh e Nias
L'allarme è del capo di un'agenzia governativa per i programmi post tsunami; ma la gente lo accusa di non impiegare la popolazione locale nei lavori.
Banda Aceh (AsiaNews) Manca manodopera per la ricostruzione post tsunami ad Aceh e Nias, Indonesia. A lanciare l'allarme Kuntoro Mangkusubroto, capo dell'Agenzia governativa per la ricostruzione e riabilitazione (Brr) della zona. Egli ha spiegato che il vasto programma di ricostruzione intrapreso dalla Brr ad Aceh ha bisogno di migliaia di lavoratori per consegnare alle vittime del maremoto le 78 mila abitazioni previste. Durante un incontro pubblico la settimana scorsa a Banda Aceh, Kuntoro ha chiesto: "Fornitemi, per favore, i nomi di chi cerca lavoro nel campo dell'edilizia: ho urgente bisogno del loro contributo".
Egli ha inoltre aggiunto che non esiterà a trasferire manodopera da Java se non la troverà ad Aceh. Gli abitanti di Aceh infatti sembrano riluttanti a questo genere di impiego, mentre Java è conosciuta per l'ampia disponibilità di operai a basso costo nelle costruzioni.
Le parole di Kuntoro, anche ex ministro dell'Energia, arrivano dopo che la popolazione locale ha accusato la Brr di Aceh-Nias di non offrire abbastanza opportunità lavorative agli acehnesi all'interno dei programmi di ricostruzione. In risposta a varie critiche anche da parte di alcune Ong, la Brr ha aperto un servizio di Sms per far pervenire all'Agenzia i reclami della popolazione.
La provincia di Aceh è stata la più colpita dallo tsunami del 26 dicembre 2004 con oltre 130 mila tra morti e dispersi. (MH)
