15/06/2005, 00.00
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Il governo offre denaro alle famiglie per le vittime dell'inondazione

Ningan  (AsiaNews /Scmp) – Il governo locale ha offerto 150 mila yuan (circa 15 mila euro) per ogni bambino ucciso nella violenta inondazione della scuola di Shalan (Ningan, Heilongjiang) 5 giorni fa. Esso preme sulle famiglie di accettare subito l'offerta.

Wang Tongtang, segretario generale del Partito comunista di Mudanjiang – da cui dipende Ningan - ha anche detto che le famiglie che accettano l'offerta e cremano i loro figli entro 48 ore, riceveranno altri 5 mila yuan di regalo. Molte famiglie non sono soddisfatte della proposta governativa e hanno chiesto 400 mila yuan per ogni bambino ucciso.

"La Cina non ha delle regole stabilite per pagare i compensi sulle vittime dei disastri naturali. L'offerta è più alta del solito ed è la migliore che possiamo fare" ha aggiunto Wang. "Non penso che aumenteremo l'offerta. Undici rappresentanti stanno adesso discutendo con le famiglie che non accettano la proposta".

Wang ha ribadito che il bilancio ufficiale dei morti è di 99, di cui 95 scolari. Altri 10 bambini sono dispersi e 17 sono ricoverati negli ospedali della zona. Egli ha anche detto che il Partito ha aperto un'inchiesta sull'operato delle autorità di Shalan, accusate di aver ignorato delle chiamate di soccorso, e su un'insegnante che ha abbandonato i suoi scolari, dei quali 40 sono morti.

L?inchiesta dovrebbe anche verificare le responsabilità di coloro che hanno voluto costruire la scuola in una depressione proprio vicino al fiume.

Le famiglie che hanno perso i loro bambini sono indecise sul da farsi. Wang Yongjun, 33 anni, che ha perso il suo bambino di 10 anni, dice: "Non vogliamo opporci al governo, ma continuiamo a chiedere giustizia. A cosa serve questo compenso, mentre mio figlio è andato via per sempre? Ma cosa possiamo fare? Questa sembra essere la proposta finale del governo".

Gao Wenjun ha perso la sua nipotina nell'alluvione. La sua famiglia ha detto che non accetterà l'offerta del governo: "Come possiamo accettare una somma di denaro così bassa, in confronto alla perdita di una giovane vita?".

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