10/12/2014, 00.00
INDIA
Invia ad un amico

Delhi vuole uno "schedario comune" digitale per 1,2 miliardi di persone

La banca dati raccoglierà i documenti e gli archivi pubblici di tutto il Paese, dai registri di polizia alle carte d'identità. In programma anche nuovi collegamenti in fibra ottica per oltre 250mila nuclei di villaggi.

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - L'India sta costruendo una propria banca dati digitale per accorpare i documenti e gli archivi pubblici di tutto il Paese, nell'ottica di modernizzare i servizi. A sviluppare il software per il database sarà il Department of Electronics & Information Technology, che dove possibile userà piattaforme open-source. L'iniziativa, ha spiegato in un'intervista R.S. Sharma, segretario del Dipartimento, integrerà i registri di polizia e tribunali e sarà associata a una piattaforma governativa - anch'essa in costruzione - per uniformare pagamenti, registrazione di proprietà e sistemi di assistenza sociale.

Sharma e Nandan Nilekani, co-fondatore della società di servizi software Infosys Ltd., hanno contribuito a migliorare il progetto del governo Aadhaar, che dà ad ogni indiano un'unica carta d'identità biometrica. Finora, 720 milioni di persone hanno avuto questi documenti, che saranno utilizzati nelle banche dati. Il resto dovrebbe essere completato nei prossimi mesi.

Nel tentativo di ridurre le frodi, ogni cittadino avrà accesso al cloud storage (spazio per la conservazione dei dati in remoto, ndr) collegato alla propria identità digitale, consentendo così a ciascuno di accedere ai servizi se si trasferisce in un altro Stato, se si fa domanda per un posto di lavoro o si richiede assistenza.

In India l'uso di internet è in aumento e il Paese prevede di superare gli Stati Uniti come seconda "popolazione digitale" più grande al mondo, dopo la Cina. Tuttavia, la maggior parte degli indiani non ha ancora accesso al mondo del web, e rischia quindi restare esclusa da questo nuovo servizio.

Secondo McKinsey & Co., il Paese ha 278 milioni di utenti internet e circa un miliardo di persone ancora off-line. La maggior parte di queste persone vivono nelle zone rurali dell'India. Il governo prevede però di "collegare" tramite fibra ottica 250mila gruppi di villaggi entro il 2016. Il piano è stato avviato nel 2011 (dal precedente governo) e avrebbe dovuto essere ultimato l'anno scorso. L'amministrazione di Modi ha promesso di completare il progetto e livellare la disparità di accesso a internet tra le città e villaggi.

 

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Critiche per la 'schedatura' degli studenti musulmani. Prayut difende la polizia
18/09/2019 12:57
Un seme di speranza per i giovani birmani senza identità (VIDEO)
27/12/2022 12:58
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
Ortodossi russi vedono l’Anticristo nella rivoluzione digitale
08/04/2019 09:58
Google attacca: La Cina è l’hacker più pericoloso del mondo
04/02/2013


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”