11/01/2021, 12.47
PAKISTAN
Invia ad un amico

Card. Coutts: diventiamo popolo di pace, comprensione, armonia

di Shafique Khokhar

Il cardinale nel 50mo di ordinazione sacerdotale ricorda le tappe del suo ministero. “Possiamo essere diversi, avere lingue, religioni diverse, ma possiamo vivere insieme, rispettandoci l'un l'altro come il bouquet di fiori con fiori diversi porta una nuova realtà”.

Karachi (AsiaNews) - Il 9 gennaio il cardinale Joseph Coutts ha celebrato i 50 anni di ordinazione sacerdotale nella sua arcidiocesi di Karachi. Durante una cena ha detto che non basta solo pregare se non sai fare altro, ama il prossimo tuo come te stesso.

“Non ho mai pensato di fare il vescovo, quando sono entrato in seminario ho avuto l'idea molto semplice di fare delle buone opere, ho visto i missionari del Belgio, avevano lasciato le loro famiglie e il loro Paese e sono venuti qui; hanno trovato un clima così caldo e hanno fatto molti sacrifici qui. A quei tempi c'erano pochissimi preti locali in Pakistan e quei missionari non potevano tornare a casa per anni perché servivano la nostra gente”. “Questa è l'idea che ho avuto quando sono entrato in seminario”.

Il responsabile della Chiesa cattolica a Karachi ha anche detto che la Chiesa cattolica è impegnata ad aiutare le persone, quando è andato a incontrare il governatore del Sindh, ha detto che la Chiesa cattolica ha circa 60 scuole a Karachi, il governatore gli ha chiesto in modo inaspettato se il cardinale si fosse sbagliato parlando di 60 scuole, il cardinale gli ha risposto che ce ne sono pochissime molto conosciute in città, ma la Chiesa ha più scuole per più persone che vengono aiutate. Abbiamo ospedali come Holy Family e Mary Adelaide che lavorano per la tubercolosi e la lebbra e ora Mary Adelaide ha 157 centri in tutto il Pakistan.

Il cardinale Coutts, ricordando i vecchi tempi nella diocesi di Hyderabad, dove è stato nominato vescovo nel 1990, ha detto che non c’era mai stato, provenendo da Lahore, città metropolitana, dove stavano accadendo molti episodi di terrorismo che non aveva nulla a che fare con la religione ma con la politica, quindi, “quando sono diventato vescovo ho scelto il mio motto ‘Armonia’ vivere insieme”.

“Poi, Karachi una città dove c'erano uomini di pace come Sayed Hakkem, di cui ieri è stato celebrato il centesimo compleanno, Abdul Sitar Edhi, la dottoressa Ruth Pfau e la sorella Ruth Louis. Sono persone che ci hanno dato l'esempio di come dovremmo rispettare la nostra umanità. Quindi ho scelto questa parola ‘Armonia’ dovremmo imparare a vivere ciò che è armonia e pace. Possiamo essere diversi, avere lingue, religioni diverse, ma possiamo vivere insieme, rispettandoci l'un l'altro come il bouquet di fiori con fiori diversi porta una nuova realtà. Ogni fiore ha la sua identità, ma quando li unisci insieme ottieni qualcosa di nuovo. Possiamo farlo nella nostra società. Mi sento molto incoraggiato quando vedo persone musulmane e persone dalla mentalità luminosa come Zafar Abass, Faisal Edhi e molti altri. Dovremmo tutti unirci per creare armonia come un mazzo di fiori quando vedo queste persone a Karachi, città della violenza. Dico che possiamo fare qualcosa, quindi lavoriamo per quello. Tutte le religioni hanno un massaggio fondamentale di umanità”.

Il cardinale Joseph Coutts ha concluso il suo messaggio dicendo che tutti abbiamo una religione e buoni valori ma che non li stiamo vivendo, nessuno dei libri sacri insegna la violenza; lavoriamo insieme per la pace. “Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno fatto auguri in vario modo: diventiamo il popolo della pace, della comprensione, dell'armonia, e diffondiamo lo stesso massaggio, gettiamo un sassolino nell'acqua e portiamo il cambiamento nella nostra società e in Pakistan”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Card. Coutts: In Pakistan non sono tutti barbari e terroristi (Video)
28/05/2018 09:05
Karachi, festeggiano il primo compleanno del figlio con 70 bambini delle baraccopoli
04/12/2019 11:16
Card. Coutts: Avvento, tempo di preghiera per la pace e l’armonia
02/12/2019 10:52
Faisalabad: inaugurata una nuova chiesa dedicata a Sant'Antonio
21/06/2023 10:41
Il cardinale Sin celebra sabato il suo Giubileo d'oro
01/04/2004


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”