Aiea: il reattore nucleare di Yongbyon sembra di nuovo in funzione
L'agenzia internazionale he definito "profondamente preoccupante" la recente attività nucleare. Pyongyang ha criticato le operazioni congiunte tra Seoul e Washington. La Corea del Sud e gli Usa la settimana scorsa hanno discusso l'assistenza umanitaria verso la Corea del Nord per farla tornare al dialogo.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) - La Corea del Nord avrebbe riavviato il reattore nucleare di Yongbyon. Lo riferisce un rapporto odierno dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), definendo “profondamente preoccupante” l’attività di Pyongyang. Le valutazioni si basano su immagini satellitari visto che la Corea del Nord ha espulso gli osservatori dell'Aiea nel 2009.
Secondo il rapporto, da luglio il complesso sta rilasciando acqua di raffreddamento, il che indicherebbe che la centrale è operativa. Inoltre l’impianto a vapore connesso con il reattore nucleare da 5 megawatt è stato in funzione da metà febbraio a metà luglio di quest’anno.
L’ultima volta che il complesso di Yongbyon aveva dato segno di attività era stato nel dicembre 2018, dopo che il presidente Usa Donald Trump aveva incontrato il leader nordcoreano Kim Jong-un a Singapore.
Il ministero degli Esteri della Corea del Sud ha detto all'agenzia di stampa Yonhap che Seoul sta “monitorando le attività nucleari e missilistiche del Nord in stretta collaborazione con gli Stati Uniti”. Nei giorni scorsi la Corea del Nord aveva commentato negativamente le esercitazioni congiunte tra Seoul e Washington, definendole “l'espressione più vivida della politica ostile degli Stati Uniti” e denunciando una “grave crisi della sicurezza”. Dal 10 agosto la Corea del Nord non ha più risposto alle chiamate dal Sud riguardo le esercitazioni estive con le forze statunitensi.
La scorsa settimana, nel suo viaggio a Seoul, il rappresentante speciale Usa per la Corea del Nord Sung Kim aveva dichiarato che Washington non ha un intento ostile verso Pyongyang, rinnovando la sua offerta di “incontrare le controparti nordcoreane ovunque, in qualsiasi momento”. Durante i colloqui del 23 agosto, Sung Kim aveva discusso con la Corea del Sud le possibilità di assistenza umanitaria verso il Nord per incoraggiare i nordcoreani a ritornare al dialogo.
29/10/2021 08:51