Il neo-vescovo mons. Ante Jozic ringrazia la Chiesa in Cina, ad Hong Kong e a Macao
di Paul Wang

L’ordinazione episcopale è avvenuta ieri a Solin (Spalato, Croazia) con la presidenza del card. Pietro Parolin. L’ordinazione ha subito rimandi per due volte: per un incidente e per la pandemia. In questi giorni mons. Jozic è stato nominato nunzio in Bielorussia.


Hong Kong (AsiaNews) – Alla fine della messa per la sua ordinazione episcopale, mons, Ante Jozic ha espresso un grazie alla Chiesa della Cina, di Hong Kong e Macao che egli ha servito per 10 anni come inviato del papa per la Missione di studio in Hong Kong, che funge in qualche modo come una nunziatura per la Cina e la Chiesa in Cina.

L’ordinazione è avvenuta ieri mattina per le mani del card. Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, nella chiesa di Solin, vicino a Spalato (Croazia), trasmessa in streaming e seguita da molti fedeli cinesi.

Mons. Jozic ha lasciato Hong Kong nel febbraio 2019, pochi mesi dopo la firma dell’accordo sino-vaticano sulle nomine dei vescovi, e dopo la sua nomina a nunzio in Costa d’Avorio e ad arcivescovo titolare di Cissa.

La sua ordinazione ha subito rimandi per due volte. Fissata per il primo maggio 2019, ha dovuto essere rimandata perché egli ha subito un incidente grave il 7 aprile 2019 a Spalato. Dopo essere guarito, l’ordinazione era stata fissata per il 21 marzo a Roma, ma a causa della pandemia da Covid-19, ha dovuto essere rimandata di nuovo.

Il 21 maggio scorso, mons. Jozic è stato nominato nunzio in Bielorussia. Egli ha già servito nelle nunziature in Russia e Filippine.

Il discorso finale del neo-ordinato è stato pronunciato in diverse lingue: croato, italiano, inglese, cinese e russo.

Dopo aver ringraziato la Chiesa della Croazia e l’attenzione paterna del card. Parolin e di papa Francesco, mons. Jozic ha detto in cinese mandarino: “Sono felice di salutare la Chiesa cattolica in Cina, tutti i vescovi e sacerdoti, come pure i fedeli e li ringrazio per la loro fruttuosa cooperazione nei passati 10 anni nel costruire un mondo migliore e il Regno di Dio su questa terra. Grazia a tutti”.

Subito dopo, usando la lingua inglese, ha aggiunto: “Saluto la nostra Chiesa cattolica cinese, specialmente la Chiesa a Hong Kong e a Macao, dove io ho passato gli ultimi 10 anni di servizio come capo della Missione di studio della Santa Sede a Hong Kong. Voglio esprimere la mia sincera gratitudine al card. John Tong, amministratore apostolico di Hong Kong, a mons. Stephen Lee di Macao per la loro ospitalità, collaborazione e testimonianza.

I miei sinceri ringraziamenti vanno anche a tutti i sacerdoti, religiosi, comunità di vita apostolica e le altre istituzioni ecclesiali per la loro collaborazione e il loro contributo.

Un grazie speciale a tutte le organizzazioni caritative di Hong Kong e Macao, a tutti i laici, le associazioni e l'Ordine di Malta, che aiutano di continuo la Chiesa, così che la Buona Novella di Gesù Cristo possa raggiungere coloro che non credono e ispirare ancora di più coloro che credono“.