Bhopal, caroselli di Natale per la pace e l’armonia religiosa (Foto)
di Nirmala Carvalho

L’iniziativa è promossa da varie denominazioni cristiane che vivono nella diocesi. Il corteo era composto da 58 camion e macchine addobbate a festa. Il vescovo locale esorta a “diventare un ponte per evitare lo squilibrio dell’ecosistema, l’impurità fisica e la divisione sociale”.


Mumbai (AsiaNews) – Almeno 500 cristiani di varie denominazioni hanno partecipato al corteo di Natale nella diocesi di Bhopal, in Madhya Pradesh. L’iniziativa si è tenuta il 15 dicembre ed è stata inaugurata da mons. Leo Cornelio, vescovo locale. Egli afferma: “Abbiamo condiviso il messaggio di Gesù Cristo, Principe della pace, e esortato le persone in tutto il Paese a diventare un ponte tra Dio e natura nella ricerca congiunta di coesistenza armoniosa”.

Il corteo era composto da 58 camion e macchine addobbate a festa, con palloncini colorati, stelle natalizie e la rappresentazione vivente della Natività. Il carosello si è snodato tra le strade della città: partito dalla Campion School dei gesuiti, ha attraversato varie tappe ed è terminato alla St. Joseph School tre ore dopo la partenza. “Abbiamo ricevuto – racconta il vescovo – tutti i permessi necessari dalle autorità civiche e di polizia”.

Durante tutto il tragitto sono stati intonati canti di Natale e le persone hanno potuto ammirare scene rappresentative della tradizione cristiana, come l’Annunciazione, i Re Magi, Babbo Natale e l’albero. Mons. Cornelio sottolinea che “il Natale è un invito a tutti a correggere la propria vita per un futuro migliore”, in modo che tutti possano trarne beneficio, non solo a livello familiare ma anche nella società in generale.

Il vescovo evidenzia anche la necessità di proteggere e prendersi cura della natura, così come degli affetti familiari. “La vita di oggi persona – dice – ha tre dimensioni: Dio, uomo e natura. Molto spesso diamo priorità a Dio e all’uomo e ci dimentichiamo della natura e dell’ambiente”. Poi esorta: “Dobbiamo diventare un ponte per evitare lo squilibrio dell’ecosistema, l’impurità fisica e la divisione sociale”.

Nell’attuale contesto indiano, continua mons. Cornelio, “sono molto importanti la buona volontà, la pace e l’amore. Dio non perde mai la speranza nell’essere umano e per questo il Figlio di Dio è divenuto bambino in una famiglia umana. Il Natale unisce l’uomo, Dio e la natura, così che possiamo vivere in armonia e felicità perpetua”. A conclusione del raduno, i leader religiosi di 10 denominazioni hanno tagliato una torta natalizia. “Ringraziamo – conclude il vescovo – tutte le persone presenti, di ogni estrazione sociale, di essere venuti a celebrare la gioia e la felicità del Natale”.