Attesi 25mila cristiani al più grande raduno ecumenico mai organizzato nel Sarawak

Sono fedeli provenienti dal vicino Stato di Sabah, da Kuala Lumpur, dal Brunei e dall’Indonesia. Mons. Simon Peter Poh Hoon Seng: “Siamo una cosa sola nell'unità di Cristo e nella celebrazione del dono dello Spirito Santo”.


Kuching (AsiaNews/Today'sCatholicOnline) – Una folla di circa 25mila cristiani prenderà parte al più importante raduno interconfessionale mai organizzato nello Stato di Serawak (Malaysia orientale). Dal nome “Pentecostal Night”, l’evento si svolgerà le notti del 14 e 15 settembre presso il Jubilee Sports Ground, impianto sportivo situato nel cuore della capitale Kuching. Il tema sarà “Roh Kudus dan Penuaian” (Lo Spirito Santo e il Raccolto). L’invito dei leader delle diverse comunità religiose richiamerà fedeli provenienti dal vicino Stato di Sabah, da Kuala Lumpur, dal Brunei e dall’Indonesia.

Mons. Simon Peter Poh Hoon Seng, arcivescovo di Kuching e presidente dell’Associazione delle Chiese di Serawak, ieri ha rilasciato un comunicato in cui afferma: “Dobbiamo lavorare insieme, perché siamo una cosa sola nell'unità di Cristo e nella celebrazione del dono dello Spirito Santo”. L’unità che celebra la pace, l'amore e l'armonia, sottolinea mons. Poh, deve “permeare” i cristiani locali mentre si preparano a Pentecostal Night.

Il vescovo della chiesa anglicana di Sarawak e Brunei, il rev. Danald Jute, dichiara di esser lieto che un così gran numero di fedeli parteciperà al raduno. Unendo le forze con i cristiani di altre confessioni, gli anglicani serviranno come uscieri e “guerrieri della preghiera” [oranti]. Anche la Chiesa metodista invierà una folta squadra di volontari; centinaia di membri della comunità accompagneranno parenti e amici malati, chiedendo l'intervento divino per la loro guarigione.

Il rev. Justin Wan, presidente della Borneo Evangelical Mission, si è unito all’appello per l’unità dei cristiani, ribadendo che il raduno rappresenta “un’eccellente occasione per incontrarsi, celebrare i doni dello Spirito Santo e glorificare Dio”. Hanno assicurato il loro sostegno a Pentecostal Night anche battisti, presbiteriani, avventisti del settimo giorno, luterani; membri della Chiesa di Betania, di quella della Prima pioggia dell’Alleanza e di una serie di altre Chiese indipendenti. Nelle scorse settimane, le diverse confessioni hanno dato ampia pubblicità all'evento nei loro avvisi parrocchiali, bollettini e sui portali online. Hanno avuto luogo anche preghiere di intercessione.