Mecca, pellegrinaggio da ‘Vip’ in hotel a cinque stelle

Cresce il turismo religioso extra-lusso in concomitanza dell’Hajj. Alcune camere costano anche 1000 dollari a notte e per il periodo del pellegrinaggio maggiore si spendono fino a 25mila dollari a persona. Prese d’assalto le strutture con vista sulla Kaaba. Analisti ed esperti parlano di fenomeno legato al turismo religioso. 


Mecca (AsiaNews/Agenzie) - Il pellegrinaggio maggiore alla Mecca (Hajj), che si è da poco concluso e coinvolge ogni anno oltre 2,5 milioni di musulmani in tutto il mondo, si è trasformato di recente (anche) in una esperienza “vip”. Un viaggio religioso “extra-lusso” contraddistinto da hotel a cinque stelle e camere con vista diretta sulla Kaaba, il luogo santo più importante per l’islam, che attrae un numero sempre crescente di “clienti facoltosi” e disposti a spendere. 

Un volume di affari milionario e che, secondo gli esperti, sta trasformando la Mecca nella capitale del turismo religioso “premium”. Prova ne sono gli hotel arredati in modo sontuoso, con marmi luccicanti, pannelli in legname pregiato e grandi lampadari che svettano dai soffitti. 

In una delle tre strutture più lussuose della città santa per i musulmani, il principale punto di forza viene declamato con orgoglio: tre sale di preghiera, con vista sulla Kaaba. “Gli ospiti - sottolinea un responsabile della struttura - sognano di poter osservare la Kaaba per 24 ore al giorno”. Una stanza al 29mo piano è gremita di uomini che pregano con gli occhi rivolti all’antica costruzione al centro della moschea, mentre centinaia di migliaia di persone vi girano attorno nelle fasi cruciali dell’Hajj. 

Analisti ed esperti ricordano che, negli ultimi anni, strutture lussuose e alberghi “vip” sono cresciuti come funghi alla Mecca, in particolare i grattacieli nei pressi della Grande Moschea, che possono offrire una vista “panoramica”. Le strutture sono al completo durante il periodo del pellegrinaggio maggiore e si registra già il tutto esaurito anche per il prossimo anno. Un assalto che va oltre i giorni dell’Hajj, ma abbraccia anche il periodo precedente e successivo. 

Durante il periodo di alta stagione le stanze possono costare anche oltre mille dollari a notte. E per fare spazio a queste strutture extra-lusso (e agli edifici moderni che caratterizzano il panorama della Mecca moderna) sono stati abbattute fino al 95% delle strutture antiche e storiche. 

Va peraltro ricordato che, a fronte di questi hotel esclusivi, la maggior parte dei pellegrini alloggia in dormitori base, a volte persino privi dei sanitari. 

Ciononostante, sono in continuo aumento i tour operator che offrono pacchetti “vip” per un “pellegrinaggio eccezionale”, con stanza che dominano la Kaaba al prezzo di migliaia di dollari. In alcuni casi la spesa complessiva per l’alloggio può raggiungere i 25mila dollari. 

Lo studioso Luc Chantre, autore di diversi libri sulla Mecca contemporanea, afferma che “dal 1930, il pellegrinaggio è diventato sempre più un fenomeno di turismo religioso”. La crescita delle infrastrutture si è affiancata allo sviluppo delle “attività non religiose, come negozi, turismo culturale e la messa in mostra di aree naturali”.