Card. Rai: Il piano di pace di Kushner, ‘lo schiaffo del secolo’

Nell’omelia per la consacrazione della chiesa di S. Stefano a Gherfine (Jbeil), il patriarca maronita boccia il tentativo di “naturalizzare” i profughi palestinesi, mascherandolo “con aiuti finanziari”. E’ meglio aiutare i palestinesi a “a edificare un loro Stato e ritornare a casa loro”.


Beirut (AsiaNews) – Il piano di pace proposto da Jared Kushner, dell’amministrazione Usa, definito da qualcuno “il piano del secolo” - che dovrebbe mettere la pace fra israeliani e palestinesi e in tutto il Medio oriente - è in realtà “lo schiaffo del secolo”. È quanto ha affermato il patriarca maronita, card. Beshara Rai ieri, durante la sua omelia tenuta a Gherfine (Jbeil) dove veniva consacrata la chiesa di Santo Stefano.

“Il piano del secolo è in verità lo schiaffo del secolo – ha detto il patriarca – sia per la causa palestinese che per il ritorno dei rifugiati siriani nei loro Paesi, dove potrebbero continuare a scrivere la loro storia, sul loro territorio, preservando la loro storia e rafforzando la loro civiltà”.

Il 25 giugno scorso, Kushner, genero e consigliere del presidente Donald Trump, ha presentato nel Bahrain un piano che prevede la distribuzione di 50 miliardi di dollari Usa in investimenti per aiutare l’economia nei territori palestinesi e in tutti i Paesi che ospitano un gran numero di rifugiati (Libano, Egitto, Giordania). Secondo il porporato, il piano è un tentativo di “innesto e naturalizzazione” dei profughi palestinesi nei Paesi che li ospitano, “mascherato con aiuti finanziari”. Il piano è stato fortemente criticato anche dai palestinesi.

“Se l’intenzione di dare aiuti finanziari è sincera – ha continuato il card. Rai – è preferibile nel caso dei palestinesi di aiutarli a edificare un loro Stato e ritornare a casa loro, e nel caso dei siriani, di ritornare a casa loro per “ricostruire le loro case, le loro entità e le loro istituzioni”.