Papa: ai missionari digitali, dire le cose 'con prossimità' ed esprimendo tenerezza

In un videomessaggio inviato alla Giornata per la formazione gratuita dei missionari digitali di lingua spagnola, Francesco esorta ad andare “avanti”, senza aver paura della tenerezza.


Città del Vaticano (AsiaNews) – "Il problema che abbiamo oggi non è tanto quello che dici o quello che non dici, ma come". E l’importante è "dire le cose con prossimità, con vicinanza", esprimendo “tenerezza”. L’ha detto papa Francesco in un breve videomessaggio inviato alla Giornata per la formazione gratuita dei missionari digitali di lingua spagnola.

L’incontro, svoltosi a Madrid, ha visto la presenza di “iMission" un'associazione senza scopo di lucro che riunisce persone e istituzioni cattoliche che lavorano su questo tema sin dal 2012 con l'obiettivo di creare una rete di missionari impegnati in internet e di dar loro una formazione sistematica.

Nel messaggio, dedicato alle modalità della comunicazione, Francesco ha esortato ad andare “avanti”, aggiungendo: “E quando si è in grado di dire le cose con vicinanza e con ‘prossimità’ si esprime la tenerezza. La tenerezza di una carezza, la tenerezza di uno sguardo sereno e semplice. La tenerezza di una parola di incoraggiamento, la tenerezza dell'accompagnare chi resta indietro. La tenerezza di chi soffre gli effetti di questa civiltà dello scarto. Non abbiate paura della tenerezza! La tenerezza nobilita, la tenerezza è il linguaggio di Dio”.

Così infatti, ha ricordato, si presenta il "Padre" "al popolo d'Israele, come "un Padre che porta in braccio il suo bambino. Si presenta con un'immagine di tenerezza". “Non abbiate paura della tenerezza – ha concluso - andate avanti! Impegnatevi con il cuore, allora sì che andrete a ‘dire’ cose di verità, ma non cose asettiche, non cose solo dichiaratorie, non cose di compromesso, ma cose che costruiscono il futuro”.