India, a maggio è crollato anche il settore dei servizi

Il livello di crescita è di 50.2, poco al di sopra della soglia di 50 punti che indica la contrazione o l’espansione del settore. La stagnazione è dovuta alla diminuzione della domanda interna. Da mesi gli esperti accusavano il governo di truccare i dati per non compromettere le elezioni.


New Delhi (AsiaNews) – In India nel mese di maggio è crollato anche il settore dei servizi, quello che per anni ha trainato la rampante crescita dell’economia nazionale. La notizia è di oggi e rappresenta una nuova batosta per il governo appena insediato, dopo i risultati sulla crescita generale pubblicati la scorsa settimana che rivelano che l’economia indiana è in declino.

Il rapporto è di un istituto privato che ha calcolato per il mese di maggio il valore PMI (Purchasing Managers Index), ossia l’indice composito dell’attività manifatturiera e dei servizi di un Paese elaborato dal gruppo Nikkei/IHS Markit Services. Lo studio rivela che in questo periodo in India il livello PMI è stato di appena il 50.2, cioè di poco al di sopra della soglia dei 50 punti che indica la contrazione o l’espansione del settore.

Il motivo della stagnazione economia sarebbe dovuto alla diminuzione della domanda interna per i beni e i servizi, nonostante il livello dei prezzi rimasto costante. Inoltra anche la domanda estera è ai minimi livelli in un anno, così come l’indice dei nuovi ordini effettuati negli ultimi otto mesi.

La diffusione dei dati è un altro duro colpo per il governo di Narendra Modi che ha appena iniziato il secondo mandato. In realtà già nei mesi scorsi gli analisti mettevano in guardia dalla contrazione del settore economico. Gli allarmi sono rimasti per lo più ignorati dai governanti, se non addirittura insabbiati.

È il caso del rapporto sulla situazione occupazionale nel Paese che il governo di Narendra Modi non voleva diffondere, perché rivelava che la disoccupazione è arrivata al 6,1% della forza lavoro, cioè il tasso più elevato da 45 anni. Le tempistiche con cui si stanno rendendo noti i dati economici (quelli generali la scorsa settimane e oggi quello sui servizi) sembra dare ragione alla recente denuncia di oltre 100 esperti che accusavano Modi di truccare i dati per non influenzare i risultati delle elezioni generali.