Tokyo, la nuova era imperiale sarĂ  annunciata dal governo

L’esecutivo guidato da Shinzo Abe ha deciso che renderà noto il nome della nuova era imperiale il prossimo 1 aprile, un mese prima dell’intronizzazione del principe Naruhito. Polemiche da parte dei conservatori: è la prima volta che la scelta viene comunicata dalla politica e non dal trono del crisantemo.


Tokyo (AsiaNews) – Rompendo una tradizione millenaria, sarà il governo giapponese ad annunciare il nome della prossima era imperiale che si aprirà con l’intronizzazione del principe Naruhito. L’esecutivo guidato da Shinzo Abe ha deciso infatti che sarà il Gabinetto di Stato a comunicare al Paese il “gengo” [nome della nuova dinastia] il prossimo 1 aprile, un mese prima dell’inizio formale della nuova era.

Si tratta di una scelta contestata, contraria alla tradizione e giustificata dalla politica con il fatto che “è necessario” dare tempo alla popolazione per abituarsi al nome. Il Giappone ha adottato in maniera formale il calendario gregoriano, ma molti usano il sistema tradizionale. Il 2019 è per molti “il 31mo anno dell’era Hesei”, il gengo scelto dall’imperatore uscente Akihito. Hesei significa “pace”.

La decisione ha provocato alcune reazioni da parte dei conservatori, sia in politica che nella società civile. Questi chiedono di “non intromettersi” con le tradizioni legate al trono del crisantemo. La nuova era, dicono alcuni rappresentanti dei partiti conservatori (legati al governo), dovrebbe essere annunciata “come è sempre stato” dal futuro imperatore Naruhito il primo maggio, data dell’intronizzazione e quindi inizio ufficiale del nuovo periodo.

Commozione nel Paese anche per le parole pronunciate dall’imperatore attuale nel corso del discorso di inizio anno. Davanti a circa 140mila persone – record assoluto di presenze – lo scorso 2 gennaio il monarca ha augurato pace e prosperità ai suoi sudditi e si è ritirato, visibilmente commosso.