Fondata nel 1928 con il nome di Poesara Wanita Katholiek, l’Associazione delle donne cattoliche d’Indonesia tenne la prima conferenza nazionale tra il 22 ed il 25 dicembre dello stesso anno. Alla cerimonia d’apertura della 20ma convention è intervenuto anche il presidente indonesiano Joko “Jokowi” Widodo. Insieme al capo di Stato, presenti anche ministri di governo.
Jakarta (AsiaNews) – Riunite a congresso e provenienti da ogni diocesi del Paese, 600 donne cattoliche rinnovano il proprio impegno per la salvaguardia dell’unità nazionale. In occasione della 20ma convention della Wanita Katolik Republik Indonesia (Wkri), tenutasi tra il 30 ottobre ed il 2 novembre a Central Jakarta, esse hanno promesso di “unirsi agli sforzi della nazione per dar vita ad una società in salute, nobilitata dalla sua diversità”.
Fondata nel 1928 con il nome di Poesara Wanita Katholiek, l’Associazione delle donne cattoliche d’Indonesia tenne la prima conferenza nazionale tra il 22 ed il 25 dicembre dello stesso anno. Già allora, la federazione femminile aveva intuito “l’urgenza” di andare oltre le differenze di etnia, lingua e cultura delle proprie associate. “Dobbiamo sempre tenere a mente che, seppur storiche, queste considerazioni sono ancora attuali”, dichiara ad AsiaNews Justina Rostiawati, presidente della Wkri.
Intervenuto alla cerimonia di apertura del congresso, il presidente indonesiano Joko “Jokowi” Widodo ha espresso la sua ammirazione per la forza e le capacità delle donne, alle quali ha riservato alcuni posti chiave del suo consiglio dei ministri. Oltre al capo di Stato, erano presenti anche Yohana Yembise, ministro per lo Sviluppo delle donne e la protezione dei bambini; il ministro per gli Affari religiosi, Lukman Hakim Saifuddin; mons. Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo, arcivescovo di Jakarta e presidente della Conferenza episcopale (Kwi).