Papa Francesco invitato a Pyongyang

Il messaggio di Kim Jong-un sarà consegnato al pontefice da Moon Jae-in, presidente del Sud, che visiterà il Vaticano il 17 e il 18 ottobre prossimi. Il 17 ottobre, messa per la pace nella penisola coreana, presieduta dal card. Parolin.


Seoul (AsiaNews) –il leader nordcoreano Kim Jong-un invita papa Francesco a visitare Pyongyang. Lo ha dichiarato oggi l’ufficio del presidente sudcoreano Moon Jae-in, che consegnerà l’invito ufficiale il 18 ottobre, quando egli si recherà in udienza dal pontefice in Vaticano.

Durante una conferenza stampa per annunciare il viaggio di Moon in Europa e in Vaticano, il portavoce Kim Eui-kyeom ha dichiarato: “Il presidente Kim [Jong-un] ha detto che egli ‘accoglierebbe con calore il papa se lui volesse visitare Pyongyang’”. Il portavoce ha anche affermato che Moon presenterà a papa Francesco il messaggio di Kim quando incontrerà il pontefice il 18 ottobre prossimo.

Un possibile viaggio di Francesco a Pyongyang sarebbe una novità assoluta non solo perchè non vi è mai stato un papa, ma anche per il recente passato del Nord, dove vi è stata un'aspra persecuzione dei cristiani e di tutte le religioni.

Proprio oggi, la Sala stampa della Santa Sede ha annunciato che papa Francesco riceverà in udienza il presidente Moon il 18 ottobre alle 12. Il giorno precedente, Moon sarà presente a una messa nella basilica di san Pietro che sarà presieduta dal Segretario di Stato card. Pietro Parolin. La La messa sarà celebrata “per la pace nella penisola coreana”.

Dalla sua elezione a presidente, nel maggio 2017, Moon Jae-in ha fatto della distensione e della pacificazione della penisola il suo obbiettivo principale.  Moon e Kim si sono incontrati per tre volte, lo scorso aprile, in agosto, e a Pyongyang in settembre. I due leader hanno siglato la Dichiarazione di Panjunmon, che prevede una serie di impegni per la pace e la denuclearizzazione della penisola. I dialoghi fra le due Coree e le iniziative di collaborazione sono avanzate in vari settori, dalle infrastrutture e gli aiuti umanitari del Sud per il Nord, fino all'ambito sportivo.