Aiea: le accuse di Israele all’Iran non sono ‘oro colato’

La scorsa settimana il premier Netanyahu aveva accusato Teheran di avere un deposito segreto di armi atomiche. L’agenzia Onu conferma che l’Iran sta mantenendosi fedele all’accordo


Vienna (AsiaNews/Agenzie) – L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), legata all’Onu, ha dichiarato di non trattare come “oro colato” le accuse di Israele all’Iran, espresse dal premier Benjamin Netanyahu all’Assemblea generale dell’Onu la scorsa settimana. Secondo il ministro israeliano, Teheran nasconde un deposito atomico segreto e invitava l’agenzia ad ispezionarlo.

Senza citare Netanyahu, il capo dell’Aiea, Yukira Amano ha sottolineato che l’indipendenza del suo organismo è di “fondamentale importanza”. In una dichiarazione, egli afferma che l’Aiea “usa tutte le informazioni riguardo alla sicurezza che le giungono, ma non prende alcuna informazione come oro colato”. Ogni informazione ottenuta, aggiunge, “è soggetta a una revisione rigorosa”.

Con l’accordo del 2015, l’Iran ha accettato di una riduzione delle sue attività nucleari, sottomesse alle ispezioni dell’Aiea, in cambio di un alleggerimento delle sanzioni.

Israele, insieme agli Stati Uniti, è un tenace oppositore dell’accordo. Gli Usa si sono ritirati da esso all’inizio dell’anno.

L’Aiea ha dichiarato molte volte che l’Iran si sta mantenendo fedele al suo impegno. Anche oggi, Amano ha dichiarato che le valutazioni sull’adesione di Teheran all’accordo erano “nella norma”.