Il dolore di un sacerdote: croci distrutte, divieto di catechismo, lo scandalo dei vaccini
di Shan Ren Shen Fu (山人神父)

Cancellate dalla facciata di una chiesa la croce e la scritta “Chiesa cattolica”. Il divieto di tenere centri estivi di catechismo per i giovani. Intanto scoppia lo scandalo dei vaccini, segno che nella società cinese vi è carenza di valori morali. Vaccinare i giovani nello spirito, far scoprire loro la fede, aiuterebbe la società cinese. Le considerazioni di un sacerdote blogger.


Pechino (AsiaNews) – Da alcuni mesi, a motivo della “sinicizzazione”, le autorità cinesi stanno eliminando segni cristiani visibili, croci, decorazioni.  A questo si aggiunge il divieto di tenere incontri, anche d’estate con giovani al di sotto dei 18 anni, ai quali è proibito pure partecipare alla messa. Nello stesso tempo, in tutto il Paese si è diffuso lo scandalo dei vaccini per neonati riconosciuti inefficaci. Tale scandalo è causato dalla corruzione diffusa, dal poco controllo esercitato dalle autorità; dal protezionismo verso le ditte cinesi. Il sacerdote-blogger Shan Ren Shen Fu (“il prete di montagna”), esprime qui le sue considerazioni su questi avvenimenti. In particolare egli fa notare che se si diffondesse di più la fede e i suoi valori nella società cinese, ci sarebbe meno corruzione e vaccini più efficaci. Inoltre, il suo dispiacere è che in Cina ci si preoccupi di vaccinare i bambini nel corpo, ma si proibisce di vaccinarli nello spirito, escludendoli dal catechismo. In questo modo si perpetua la mancanza di onestà e di coscienza retta nella società.

 

Ieri, un mio confratello sacerdote mi ha detto su WeChat: "Fratello, il nostro vescovo mi ha telefonato dicendomi di rimuovere la croce e la scritta ‘Chiesa cattolica’”. Negli ultimi due anni questo confratello ha lavorato con molta fatica. Non c'era chiesa nella zona, e la diocesi ha comprato un negozio a due piani e l’ha trasformato in luogo di preghiera per i fedeli locali. Da allora, il sacerdote ha subito organizzato la gente per ripulire e decorare il locale. Anche se il posto era piccolo, la trasformazione è riuscita bene e per Natale il luogo poteva essere aperto e usato. Il confratello ha fatto del suo meglio sotto ogni aspetto: dalla progettazione dell'altare all’acquisto delle panche; si è recato a migliaia di chilometri di distanza per avere tutto nuovo.

Come dice il proverbio: "Per fare qualcosa devi pubblicizzarla!" Proprio come nel commercio: chi non può appendere un cartello di fronte al suo negozio? Come segno, sul tetto dell’edificio il sacerdote ha messo la croce e la scritta “Chiesa cattolica”. Tuttavia, il vescovo aveva appena partecipato all'incontro organizzato dal governo locale, e il confratello ha ricevuto una telefonata che gli ha richiesto di rimuovere il segno che rappresenta la fede.

Quando mi ha contattato, il segno della fede era già stato rimosso. Era stato fatto da gente mandata dal vescovo o dal governo locale - non gliel’ho chiesto - ma era ovvio che il confratello era molto triste. Credo che non biasimasse il vescovo per non aver sostenuto la giustizia. Ciò che lo rattristava di più era il perché la giustizia della fede trovi così difficile la libertà di sussistere nella società.

C'è un parroco nella diocesi ha ricevuto un ordine dall'organizzazione: il corso catechetico estivo deve essere sospeso. Il sacerdote si è lamentato: il mio superiore è il vescovo, e solo dopo aver ricevuto dal vescovo l’ordine scritto di sospendere il corso, potrò sospenderlo. Tuttavia, alla fine, l’autorità è sempre arbitraria: alcune parrocchie non ascoltano, ma la maggioranza è pressione e hanno smesso di tenere corsi catechetici estivi.

In questi giorni, poi, è esploso il caso del vaccino della Changsheng Biotech di Changchun. Già due anni fa, riguardo al caso del "vaccino inefficace" dello Shandong, avevo scritto alla fine di un articolo: "Nel grande dibattito sul 'vaccino inefficace', la cosa più urgente su cui riflettere è se questo Paese ha perso la verità, e qual è la verità che vive nel cuore della gente? Dovremmo trovarla e recuperarla ... Sfortunatamente, Lui (Dio) non è stato trovato, né seguito, anzi si è deciso di farne a meno ed escluderLo”.

La libertà di [professare la] fede religiosa è un diritto che la Costituzione dà ad ogni persona. Quando un bambino non ha l’autorità per una scelta autonoma, i suoi genitori naturali o tutori legali hanno il diritto di lasciare che i loro figli ricevano la religione dei loro antenati. Se non esiste questa realtà si viola chiaramente la legge dello Stato. Per cui nessuna organizzazione ha alcun potere di impedire o limitare la libera ricerca e la scelta di una persona nel perseguire la fede religiosa.

In più, la fede religiosa è la base per formare persone con una coscienza retta. Proprio come un bambino viene vaccinato per prevenire le malattie, la coscienza può impedire alle persone di sbagliare strada in futuro. Non oso dire che tra tutti i credenti non esistono cattivi, ma possiamo credere che anche un credente cattivo si sente vincolato nel cuore alla legge di Dio.

Dopo che è emerso il caso del vaccino Changsheng di Changchun, quanti giovani genitori hanno deplorato e lamentato di trovare il nome della Changsheng di Changchun nella lista dei vaccini per i bambini! Per questo caso di danno al corpo e allo spirito dei bambini, la supervisione dei dipartimenti statali responsabili si è dimostrata vana, creando ulteriori problemi nel settore.

Per il corpo del bambino ci si fa problema del vaccino, ma per lo spirito, il vaccino della fede è rigettato. I bambini cinesi subiscono così una doppia specie di danno, cosa rara al mondo! Quale famiglia non ha figli? È davvero difficile da capire!

Finché l’autorità può mentire in modo cieco, la vita umana non può dirsi sicura. Dopo il problema del vaccino di Changchun, alcuni luoghi hanno subito annunciato che negli ultimi tempi la loro città non lo ha acquistato e questo per rassicurare il pubblico. Tuttavia, alcuni hanno subito messo su internet foto del vaccino di Changchun che si trovava sul sito della prevenzione epidemica: è davvero uno schiaffo diretto, perché l'ospedale che ha usato il vaccino è in questa città.

Un vaccino è pericoloso se non produce nessun effetto. Quale si può dire il pericolo della fede? Se i bambini cinesi sono ‘castrati’ fin da piccoli e impediti a ricevere la fede in Dio che esiste naturalmente nello spirito umano, allora in un mondo senza Dio, generazione dopo generazione, inevitabilmente continueranno le tragedie che violano il profondo della coscienza umana.

Il piccolo luogo di preghiera del confratello ha reso felici molti fedeli locali. Ma ora questo luogo senza il simbolo della croce e senza poter organizzare corsi di catechesi, oltre all’imposizione di un vaccino adulterato, subisce un danno sempre più grave. Il dolore del sacerdote per la rimozione della croce non è paragonabile alla preoccupazione dei genitori per il vaccino dei loro figli, e alla paura di un’eventuale morte o invalidità (naturalmente, con questo non si negato il dolore della Chiesa per l’oppressione subita). Pieno di confusione e di rammarico, mi chiedo: in Cina, chi alla fine può ‘con mano violenta cogliere fiori (ossia: raggiungere buoni risultati con mezzi violenti)?...