Panmunjom, le due Coree studiano il collegamento ferroviario fra Nord e Sud

L’impegno a modernizzare e unire i sistemi ferroviari preso al summit del 27 aprile. Dai tempi della guerra, le due Coree non hanno linee di comunicazione civili dirette. Il problema delle sanzioni.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) –  Modernizzare e unire i sistemi ferroviari della Corea del Sud e del Nord che attraversano il confine: è la discussione in oggetto oggi all’incontro fra i funzionari delle due Coree, in corso a Panmunjom.

La riunione è iniziata alle 10 del mattino e si protrarrà fino al pomeriggio, nel lato sud del villaggio nella zona demilitarizzata. Le due parti hanno condiviso le loro posizioni sui metodi “effettivi” e “pratici” per facilitare la cooperazione ferroviaria, come siglato nella Dichiarazione di Panmunjom del 27 aprile. Al centro del focus vi è la connessione e modernizzazione dei percorsi ferroviari che passano attraverso il confine, nelle aree orientali e occidentali della penisola coreana.

Il collegamento delle ferrovie che percorrono il confine trasformerebbe in modo significativo il rapporto fra i due lati della penisola: dalla guerra e la firma dell’armistizio, non vi è stata alcuna linea di comunicazione civile diretta fra le due Coree. Inoltre, un sistema ferroviario intercoreano aprirebbe per Seoul una nuova rotta commerciale verso la Cina, l’India e l’Europa.

Kim Jeong-ryeol, capo della delegazione sudcoreana, questa mattina ha riconosciuto che l’avvio dei lavori potrebbe essere rallentato dalle sanzioni ancora in vigore contro Pyongyang: “Tuttavia, possiamo ricercare e studiare in maniera approfondita i vari progetti che si potranno mettere in atto quando le sanzioni saranno allentate”.