Iran, nuovo terremoto di magnitudo 6: soccorsi in azione

Il sisma si è sviluppato 58km a nord-est di Kerman alle 6.32 ora locale. Dieci minuti più tardi si è registrata una seconda scossa di magnitudo 5. Nell’area vivono oltre 800mila persone. Al momento non si hanno notizie di gravi danni o di vittime. Fonti locali: Distruzioni in numerosi villaggi. 

 


Teheran (AsiaNews/Agenzie) - Una violenta scossa di terremoto ha colpito questa mattina alle 6.32 ora locale la zona orientale dell’Iran, nei pressi della città di Kerman, in un’area densamente popolata.

Secondo quanto riferiscono gli esperti dell’Istituto geologico americano (Usgs), la scossa di magnitudo 6 (stimata in un primo momento a 6,3) si è sviluppata 58 km a nord-est di Kerman, città a sud della capitale Teheran, a circa 10 km di profondità. Nella zona vi sono oltre 800mila abitanti. 

Al momento non si hanno notizie di gravi danni o morti accertati; tuttavia, soccorritori e volontari stanno perlustrando l’area più colpita per un primo bilancio. La forte intensità della scossa fa temere possibili crolli e vittime. 

Al primo terremoto, una decina di minuti più tardi è seguita una seconda scossa di assestamento di magnitudo 5.  

Hossein Ali Mehrabizadeh, un responsabile dell’unità di crisi a Kerman, sottolinea che “per il momento non abbiamo notizie di morti, ma si sono verificate distruzioni in numerosi villaggi”. Il collega M. Mehrabi, intervistato dalla tv di Stato iraniana, ha aggiunto che nella zona colpita dal sisma sono state inviate squadre di esperti per accelerare i soccorsi alla popolazione. 

L’amministrazione locale di Kerman ha allestito una unità di crisi, per coordinare gli interventi della Croce rossa e dei volontari. 

Il sisma di questa mattina giunge a sole due settimane di distanza dal devastante terremoto di magnitudo 7,3 che ha sconvolto l’area al confine fra Iran e Iraq, provocando oltre 500 morti nella provincia occidentale di Kermanshah.

L’Iran è teatro di frequenti scosse perché sorge in un’area in cui convergono due grandi zolle tettoniche. Il terremoto di oggi è avvenuto circa 200 km a nord-ovest di Bam, antica cittadina persiana devastata da un forte sisma nel 2003, che ha causato almeno 31mila vittime. 

Nel 1990 un sisma di magnitudo 7,4 ha interessato il nord del Paese uccidendo 40mila persone, ferendone 300mila e lasciando mezzo milione di persone senza casa. La scossa ha ridotto in polvere e macerie decine di cittadine e almeno 2mila villaggi. La lunga striscia di sangue continua con altri due eventi maggiori: un terremoto nel 2005 che ha ucciso oltre 600 persone e un secondo nel 2012 che ha ucciso 300 persone.