Seoul e Washington discutono su chi deve pagare il sistema antimissilistico

I costi ammontano a circa un miliardo di dollari. Trump: “Sarebbe opportuno pagassero”. Seoul: “Il governo sudcoreano fornisce sito e strutture, gli Stati Uniti pagano l'installazione e la gestione”. Washington: “Rinegoziare o terminare” l’accordo di libero scambio.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato che la Corea del Sud deve coprire le spese per il dispiegamento del sistema di difesa missilistico Thaad (Terminal High Altitude Area Defense). Washington e Seoul stanno procedendo in queste ore all’installazione di alcune componenti chiave del Thaad nel sito di Seongju, nel sud della penisola coreana. I costi dell’operazione ammontano a circa un miliardo di dollari.

“Ho informato la Corea del Sud che sarebbe opportuno pagassero. È un sistema dal valore di miliardi di dollari”, ha detto il presidente Usa. Trump ha anche fatto sapere l’intenzione di voler “rinegoziare o terminare” l’accordo di libero scambio con il Sud, definito “orribile”.

Lo spiegamento del Thaad è un argomento di discussione importante nella corsa presidenziale in corso a Seoul. Moon Jae-in, candidato del Partito democratico e favorito, si è già impegnato a rivedere gli accordi in caso di vittoria alle elezioni.

In risposta alle dichiarazioni di Trump, il ministro sudcoreano alla Difesa ha chiarito che la Corea del Sud non ha intenzione di farsi carico delle spese. In una dichiarazione, egli ha affermato che non esiste alcun cambiamento alla “posizione di base” negli accordi tra i due Paesi: il governo sudcoreano fornisce il sito e le strutture correlate, gli Stati Uniti pagano per l'installazione e la gestione del Thaad.