Il governatore del Guangdong si assume la responsabilità per la morte di 123 minatori

I minatori erano  intrappolati in galleria dall'inizio di agosto a causa di un allagamento. E' la prima volta che un funzionario del governo riconosce proprie responsabilità per simili disastri.


Pechino (AsiaNews/Scmp) – Ieri le autorità del Guangdong hanno in via ufficiale abbandonato ogni tentativo per recuperare i corpi dei minatori intrappolati dall'allagamento nella miniera di carbone Daxing a Xingning, contea di Meizhou. Zeng Haiying, portavoce del governo di Meizhou, ha dichiarato che i 123 minatori vanno considerati morti. I 123 minatori erano rimasti intrappolati dall'inizio di agosto per l'improvviso allagamento della miniera.

Le ricerche sono state fermate per evitare "ulteriori incidenti durante le operazioni di recupero". Durante le operazioni di pompaggio per liberare le gallerie dall'acqua, sono stati scoperti nuovi cedimenti nella miniera. Sono stati recuperati solo 6 corpi.

Huang Huahua, governatore del Guangdong, si è assunto la responsabilità per il disastro, insieme a Zhang Dejiang, segretario regionale del partito. È la prima volta che un personaggio politica si assume responsabilità di un disastro simile. Secondo indiscrezioni, a Huang sarebbe stato anche chiesto di fare autocritica durante l'incontro presso la prefettura a cui partecipano dirigenti del Partito e sindaci. Gli esperti politici ricordano che un'autocritica costituisce "un atto molto grave", "differente dalla semplice assunzione di responsabilità". Ma un'ammissione interna all'amministrazione potrebbe permettere a Huang di "salvare la faccia".

Nel 2005 in Cina vi sono stati oltre 2700 morti in incidenti minerari. Sotto accusa è la fame di guadagno degli imprenditori (che tengono in esercizio miniere prive dei requisiti di sicurezza), ma anche la compiacenza di autorità locali poco attente nei controlli. Dopo gli ultimi incidenti di agosto un giro di vite dei governi locali ha portato alla chiusura di decine di miniere.

Dopo l'abbandono delle ricerche per il recupero dei 123 minatori, Zeng Haiying ha fatto notare che  "la prossima importante questione è determinare il risarcimento per i parenti dei minatori." Anche se non ha indicato cifre, sembra essere stato concordato il pagamento di 200 mila yuan (circa 24.705 dollari Usa) per ogni famiglia.