Thailandia, alluvioni nel sud: decine di morti, oltre un milione di persone colpite

Per il premier thai sono le “peggiori piogge degli ultimi 30 anni”. La situazione è critica in 12 province meridionali del Paese. Secondo una prima stima si parla di 420 milioni di danni complessivi. Chiusi aeroporti e linee ferroviarie, strade e ponti crollati. Persiste l’allerta meteo per i prossimi giorni.


Bangkok (AsiaNews/Agenzie) - È di almeno 25 morti il bilancio, tuttora provvisorio, delle piogge torrenziali che hanno colpito il sud della Thailandia, provocando alluvioni e smottamenti. Secondo quanto riferisce Chatchai Promler, capo della Protezione civile thai, la situazione resta critica in 12 province meridionali, dal primo gennaio teatro di pesanti inondazioni. Il Primo ministro Prayut Chan-O-Cha ha sottolineato che si tratta delle “peggiori piogge degli ultimi 30 anni”.

Gli esperti parlano di condizioni meteo anomale: la stagione delle piogge si conclude di solito a fine novembre ed è molto raro assistere ad alluvioni, a maggior ragione di forte entità come l’attuale, nel mese di gennaio. Il governo ha stanziato l’esercito nelle zone più colpite, nel tentativo di portare aiuti alla popolazione.

Nel bollettino diramato dalla Protezione civile vengono elencate le 12 province (su un totale di 67) affette dal maltempo: Phatthalung, Narathiwat, Yala, Songkhla, Pattani, Trang, Surat Thani, Nakhon Si Thammarat, Chumphon, Ranong, Krabi e Prachuap Khirikhan. Le autorità hanno chiuso diversi aeroporti e linee ferroviarie, che si presentano isolate. Colpite a vario titolo almeno 1,1 milioni di persone e quasi 370mila famiglie, sparse per 5mila villaggi di 111 distretti diversi. In alcuni punti il livello delle acque ha raggiunto i tetti delle case. Pesanti ripercussioni per il settore agricolo. Secondo le prime stime, il bilancio complessivo dei danni potrebbe aggirarsi attorno ai 420 milioni di dollari.

Il conto aggiornato parla di 25 vittime ma vi sono ancora diverse aree con una situazione di elevata criticità e il bilancio potrebbe aumentare nei prossimi giorni. Al momento vi sarebbero anche due persone disperse, trascinate via dalla furia delle acque. Le alluvioni hanno danneggiato cinque strutture governative, 218 strade e 59 ponti.

Dalle ultime informazioni sul campo emerge che la situazione appare in leggero miglioramento nella provincia di Yala; nelle altre 11 province colpite dal maltempo permane lo stato di criticità. Ma il Dipartimento meteo annuncia nuove piogge, anche di forte intensità, nell’area per i prossimi giorni; lanciato anche un allerta per la navigazione e le piccole imbarcazioni sono invitare a restare a riva, per i mari in burrasca.