Una vita spesa per i poveri: la Chiesa vietnamita ricorda p. Joseph Đinh Huy Hưởng
di Thanh Tin

Il sacerdote dedicato 48 anni della sua vita alla pastorale e alla cura di poveri, lebbrosi, montagnard, bambini abbandonati, ragazze madri, studenti. Ha scontato 10 anni di prigionia per essere stato cappellano delle truppe sud vietnamite durante la guerra. Dal 2006 era stato direttore della Caritas Saigon. A migliaia lo ringraziano ancora: “Qualunque difficoltà avessimo, p. ‘Ut’ era sempre con noi”.

 


Hanoi (AsiaNews) – A cinque anni dalla morte, la Chiesa vietnamita ricorda p. Joseph Đinh Huy Hưởng detto “Ut”, sacerdote che ha dedicato la sua vita a sostenere poveri, lebbrosi, ragazze madri, bambini orfani, malati di Aids, montagnards, senza alcuna distinzione fra cristiani e non. Moltissimi fedeli, nel nord, nel centro e nel sud del Vietnam, hanno pregato per lui il 9 agosto, anniversario della morte: “Siamo davvero grati a p. Joseph Đinh Huy Hưởng. Quando ci siamo trovati in difficoltà, lui era sempre lì per aiutarci sia dal punto di vista materiale che spirituale”.

“Ut” era nato il 6 maggio 1940 nella diocesi di Phát Diệm, ed è divenuto sacerdote della diocesi di Saigon (poi Ho Chi Minh City) nel 1969.

Per servire i soldati cattolici durante la guerra del Vietnam, nel 1972 si era arruolato nell’esercito. È stato cappellano delle truppe della Repubblica del Vietnam (alleata degli Usa), impartendo i Sacramenti anche sul campo di battaglia. Prima della vittoria dei nord vietnamiti, ha ricevuto l’offerta di lasciare il Paese per andare negli Usa, ma non ha voluto accettare. La sua scelta di restare gli è costata 10 anni di lavori forzati (1975-85).

Liberato, ma tenuto agli arresti domiciliari, ha ripreso a servire i poveri e dal 1995 è stato parroco di Đức Tin, nella periferia di Ho Chi Minh City. Nel 2006 il card. Jean Baptiste Pham Minh Mẫn lo ha nominato capo della Commissione per i lavori sociali e caritativi della diocesi. Negli anni seguenti ha collaborato con due sacerdoti, due suore e tre parrocchiani per aiutare migliaia di poveri della zona.

Dopo il 1975, quando il governo rivoluzionario iniziò ad arrestare tutti i religiosi presenti nel Paese e a chiudere ogni congregazione e seminario, p. Joseph Đinh Huy Hưởng si occupò di tenere i contatti e di aiutare ad ordinare in segreto i sacerdoti redentoristi. Uno di loro, p. Vincent Phạm Trung Thành, racconta: “Nel 1990 io e altri due andammo con p. Joseph Đinh Huy Hưởng per essere ordinati sacerdoti. In seguito una serie di fratelli redentoristi ricevette il ministero in queste condizioni. In tutto 34 fratelli. Da quel momento iniziò una nuova fase nelle vocazioni dei redentoristi”.

Dal 2009, a causa di una malattia al cuore, p. “Ut” ha dovuto vivere in una casa di cura a Phát Diệm. Ma la scarsa salute non lo ha fermato: ha varato un Fondo di carità Du Sinh (Quĩ Bác Ái Du Sinh), per sostenere i poveri e gli abbandonati del Vietnam.

Moltissimi fedeli del distretto di Cần Giờ e delle parrocchie di Ho Chi Minh City lo ricordano con affetto: “Abbiamo affrontato molte difficoltà: tifoni, bambini poveri o orfani, malati. P. Hưởng ci ha sempre aiutato con amore. Grazie a lui abbiamo ancora cure mediche gratuite della diocesi”.