Cambogia, il dissidente Sam Rainsy torna per le elezioni: sfiderà Hun Sen
Nel 2010 era stato condannato a 10 anni di carcere in contumacia: viveva in esilio volontario in Francia. Il governo gli ha concesso la grazia per partecipare alle elezioni generale, previste il 28 luglio prossimo. Al suo ritorno ha detto: “Sono tornato per salvare il Paese”.

Phnom Penh (AsiaNews/Agenzie) - Sam Rainsy, leader dell'opposizione cambogiana, torna a Phnom Penh in vista delle elezioni, che si terranno il prossimo 28 luglio. Migliaia di sostenitori hanno salutato il suo arrivo nella capitale Dal 2009 egli ha vissuto in Francia, in esilio volontario, e nel 2010 è stato condannato in contumacia a 10 anni di prigione per aver manipolato documenti e informazioni per il pubblico.

Rainsy ha sempre negato ogni accusa, sostenendo che il premier Hun Sen usava il sistema giudiziario per eliminare l'opposizione, il Cambodia National Rescue Party.

Il 12 luglio scorso il governo ha concesso la grazia a Rainsy, consentendogli così di partecipare alle elezioni. "Sono tornato per salvare il Paese - ha detto il leader dell'opposizione ai sostenitori che lo attendevano all'aeroporto -. Sono felice di essere qui!".

Il 28 luglio il Cambodia National Rescue Party di Ramsey sfiderà il Cambodian People's Party di Hun Sen. Secondo gli analisti, la vittoria di Sen è già scritta. Egli è uno dei primi ministri più longevi al mondo, essendo al potere in Cambogia dal 1985.