I sacerdoti della diocesi di Seoul in pellegrinaggio ai martiri coreani
di Stephany Sun
In attesa della canonizzazione di oltre 100 testimoni uccisi, i sacerdoti di Seoul visitano in pellegrinaggio i santuari dei martiri. L’arcivescovo Yeom Soo-jung: “Una straordinaria occasione per riflettere sulla loro vita e la loro fede”.

Seoul (AsiaNews) - In occasione della Giornata mondiale di preghiera per la Santificazione dei sacerdoti, si terrà a Seoul, il prossimo 7 giugno, un pellegrinaggio ai santuari dei martiri coreani della città. All'evento parteciperanno 600 preti diocesani. Per la prima volta nella storia, tutti i sacerdoti dell'arcidiocesi prenderanno parte alla celebrazione.

La cerimonia avrà inizio alle 10.30 nella cattedrale di Myeongdong, dove si celebreranno l'adorazione eucaristica e la liturgia della Parola, seguite da alcune letture sui martiri di Corea. Il pellegrinaggio inizierà invece nel pomeriggio, quando due gruppi di sacerdoti, compiendo percorsi differenti, si riuniranno nel santuario di Seosomun, il più grande del Paese, dove si terrà la messa di chiusura.

Mons. Yeom Soo-jung, arcivescovo di Seoul, spiega ad AsiaNews che "questo pellegrinaggio rappresenta un'opportunità, per sacerdoti e fedeli, di conoscere la vita dei martiri cattolici del Paese e di riflettere sulla loro fede". E aggiunge: "Quest'anno è anche il 60mo anniversario della Guerra di Corea, preghiamo per una pace vera e duratura nella penisola".

La Chiesa cattolica coreana è in attesa della canonizzazione di Paolo Yun Ji-chung e dei suoi 123 compagni, vittime della persecuzione Byeongin (tra la prima e la seconda metà dell'800) e proclamati 'servi di Dio' da Papa Giovanni Paolo II nel 2003. L'arcivescovo di Daejeon, Lazzaro You Heung-sik, ha invitato Papa Francesco in Corea per l'occasione. La Conferenza episcopale ha raccolto su un sito web la vita e il martirio di questi testimoni di Cristo. AsiaNews ne ha presentati alcuni.