Terremoto di magnitudo 6 colpisce Aceh, un morto e oltre 50 feriti
di Mathias Hariyadi
La terra ha tremato alle 5.22 del mattino, seminando il panico in diverse zone della reggenza di Pidie. Al sisma principale seguito qualche minuto più tardi un’altra forte scossa di assestamento. La vittima è una bambina di otto anni, uccisa da un armadio. Subito rientrato l’allerta tsunami.

Jakarta (AsiaNews) - Un forte terremoto di magnitudo 6 ha colpito l'isola di Aceh, nella zona occidentale dell'arcipelago indonesiano, causando almeno un morto e 50 feriti. Le notizie che giungono dalla zona teatro del sisma sono ancora frammentarie, ma dalle prime informazioni pare che il numero delle vittime sia destinato a crescere nelle prossime ore. La terra ha cominciato a tremare verso le 5.22 del mattino ora locale, seminando il panico in molti villaggi a nord dell'isola di Sumatra. Il Dipartimento per la meteorologia e la geofisica ha smentito l'ipotesi di uno tsunami conseguente al terremoto; al sisma principale è seguita qualche minuto più tardi una scossa di assestamento di magnitudo 4,7.

Epicentro del terremoto un'area distante 15 km a sud-ovest della città di Banda Aceh - capoluogo della provincia di Aceh, la sola in Indonesia in cui vige la Sharia - ad una profondità di 37 km, nel sottosuolo. La vittima e i feriti sono in gran parte bambini e anziani del villaggio di Geumpang, nel sotto-distretto di Tangse, reggenza di Pidie. Gli abitanti sono stati sorpresi nel sonno e, colti dal panico, non sono riusciti a mettersi in salvo assieme ai figli.

Danni si sono verificati in tre diversi sotto-distretti della reggenza di Pidie, ma il bilancio fornito dalla polizia di Aceh è tuttora provvisorio, in attesa di una stima più approfondita delle squadre di soccorso. Fra le aree più colpite Mane, Geumpang e Glumpang Tiga. Apriyadi, capo della Protezione civile locale, ha dichiarato all'agenzia Afp che "la vittima è una bambina di otto anni del distretto di Pidie, uccisa da un armadio caduto a causa del terremoto".  

L'arcipelago indonesiano è formato da migliaia di isole e atolli immersi nell'Oceano Pacifico, in un'area detta dagli scienziati come "Anello di fuoco". Essa è caratterizzata da un'intensa attività tellurica e vulcanica, causata dalla collisione delle diverse placche continentali. Nella memoria della gente è ancora vivo il ricordo del devastante terremoto e del successo tsunami che ha colpito la regione nel dicembre 2004, con epicentro al largo dell'isola di Aceh, causando centinaia di migliaia di vittime in tutta l'Asia. Il 30 ottobre 2009, un altro forte sisma aveva colpito l'area di Padang provocando circa 700 morti. Oltre 180 abitazioni erano state rase al suolo.