Tè di Natale, per riconciliare tribali Bodo e musulmani dell’Assam
È un’iniziativa della ong della diocesi di Bongaigaon. A luglio la popolazione è stata colpita da alluvioni e scontri etnici. Il lavoro di Chiesa e Caritas per portare la pace tra le due comunità.

Bongaigaon (AsiaNews) - Un tè di Natale, per cercare di riavvicinare la comunità Bodo e quella musulmana dell'Assam, ancora provate dopo i violenti scontri etnici e le devastanti alluvioni di luglio. L'iniziativa è della Bongaigaon Gana Seva Society (Bgss), ong della diocesi di Bongaigaon che opera insieme alla Caritas. Le alluvioni hanno prodotto circa 1 milione di sfollati; le violenze hanno causato 90 morti e 400mila sfollati.

"In questi mesi - racconta ad AsiaNews p. David Napoleon, direttore della Bgss -, Chiesa e governo locale hanno prestato soccorso alla popolazione distribuendo cibo, zanzariere e medicine. Il governo centrale ha donato alcune case. Noi come diocesi abbiamo aiutato quasi 2200 famiglie. In generale, la vita è tornata alla normalità: i bambini vanno a scuola e la gente ha ripreso a lavorare".

Resta il problema etnico tra tribali Bodo e coloni musulmani. "Nei campi profughi - spiega il sacerdote - è ancora molto sentito, perché popolati da entrambe le comunità". Per riconciliare i due gruppi, la Bgss ha lanciato diverse iniziative, coinvolgendo leader islamici e tribali. "Finora - aggiunge - abbiamo fatto otto incontri e quattro missioni di pace, per sensibilizzare la popolazione sull'argomento. Ci siamo recati in tutte le 42 scuole della zona, e abbiamo parlato con i bambini dell'importanza della pace".

Il prossimo 16 dicembre, l'ong organizzerà nella sua sede due diversi incontri di Natale: uno con i leader Bodo, e uno con i leader islamici. Al termine, i partecipanti saranno invitati a prendere un tè, per discutere insieme della situazione delle due comunità e della possibilità di una convivenza civile e pacifica.